Moltissimi koala stanno finalmente tornando liberi tra gli eucalipti dopo i gravosi incendi che avevano distrutto buona parte della biodiversità
“Siamo lieti di annunciare che tutti i nostri koala, salvati dai recenti incendi boschivi, sono stati riportati a casa loro nelle Blue Mountains dell’Australia”. Ad annunciarlo è la Science for Wildlife che da anni, si occupa della salvaguardia e del recupero della fauna selvatica.
Gli incendi australiani hanno ucciso circa mezzo miliardo tra mammiferi, uccelli e rettili Le immagini di koala, canguri, vombati con il corpo bruciato e in cerca di acqua avevano fatto il giro del mondo. Passata l’emergenza finalmente si torna alla normalità anche se la perdita di biodiversità lascerà i segni per molto tempo. L’Australia orientale è stata messa in ginocchio, fortunatamente tanti animali sono stati salvati da organizzazioni che si occupano della salvaguardia della fauna selvatica.
“Siamo felici di rimandare finalmente i nostri koala a casa. Abbiamo già perlustrato molte aree bruciate e le condizioni sono migliorate a tal punto da consentire a questi animali di sostentarsi da soli”, spiega Kellie Leigh, direttore esecutivo di Science for Wildlife.
I koala sono stati curati da tutto lo staff e nutriti, adesso finalmente ritornano nelle foreste di eucalipti che fortunatamente crescono velocemente.
“Hanno reagito bene alle cure e al sostentamento. Le recenti piogge poi hanno favorito il rigenerarsi della natura. Chiaramente li seguiremo e li terremo d’occhio per assicurarci che si sistemino bene”, continua Leigh.
L’area delle Greater Blue Mountains è una regione montuosa situata nel Nuovo Galles del Sud e dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2000, sia per la sua varietà di eucalipti, circa cento specie, sia per la fauna che ci vive al suo interno. Tra loro ci sono i bellissimi koala che qui contano una popolazione diversificata. “Durante gli incendi massicci, quando l’80% dell’area del Patrimonio Mondiale è stata bruciata, rischiavamo di perdere l’intera popolazione di koala e questo è ciò che ci ha spinto a provare a salvarli prima che era troppo tardi”, spiega ancora.
Anche il Koala Hospital che avevamo imparato a conoscere durante l’emergenza incendi in Australia sta facendo un grande lavoro di recupero sui koala. A breve, Anwen e Paul saranno rilasciati in natura dopo un lungo periodo di Terapia intensiva e di riabilitazione. Ma secondo lo staff stanno reagendo bene, mangiano da soli, si arrampicano sugli altri e la loro pelliccia sta crescendo velocemente. In questo bellissimo video, è invece la The Humane Society of the United States a liberare un koala in natura:
In questo video un koala che presto tornerà in natura:
Lui è Nabiac Austin, che si è ripreso bene dalle sue estese ustioni:
While humans are in lock down, this week we will survey the areas where our burnt patients were picked up. We will…
Posted by Koala Hospital Port Macquarie on Sunday, March 29, 2020
Fonte: Science for Wildlife/ Koala Hospital
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