I ratti stanno infestando le trincee in Ucraina (ed è quasi peggio della prima guerra mondiale)

Sono migliaia e si infilano ovunque, negli zaini, nei giubbotti e nei letti: l'invasione dei ratti e dei topi è diventata un serio problema per i soldati delle trincee al confine fra Ucraina e Russia. Sembra di rivevere l'incubo della prima guerra mondiale...

In Ucraina si continua a combattere una guerra logorante che ormai dura da quasi due anni. E c’è un nemico comune che sta terrorizzando sia soldati ucraini che quelli russi che si trovano appostati sulle linee del fronte. Da qualche mese, infatti, le truppe devono fare i conti con una pesantissima invasione di ratti e topi, che sta mettendo a rischio la sopravvivenza dei giovani militari e causando numerosi disagi.

Le immagini, condivise sui social, mostrano scene raccapriccianti, che rievocano quanto accaduto durante la Prima Guerra Mondiale: roditori che corrono sotto i letti, che sbucano dalle tasche dei giubbotti, dagli zaini e persino dalle federe dei cuscini.

La grave questione è stata sollevata anche dalla CNN, che ne ha parlato in un reportage pubblicato a fine gennaio.

“Immagina di andare a letto e di avere a che fare con un topo che si infila nei tuoi pantaloni o nel maglione, che ti mastica la punta delle dita o ti morde la mano. Puoi dormire due o tre ore, in base alla fortuna che hai” ha raccontato una militare ucraina, che si fa chiamare Kira, all’emittente televisiva americana.

Secondo quanto riferito, nella postazione che condivide con altri tre soldati nella regione meridionale di Zaporizhzhia c’erano ben 1.000 roditori. “Non erano i topi che venivano a trovarci, eravamo noi gli ospiti” ha aggiunto.

Oltre ad essere una fonte di disagio e stress, quest’invasione rappresenta una grave minaccia alla salute di chi si trova al fronte. Com’è noto, topi e ratti sono portatori di diverse malattie, dalla peste al colera alla leptospirosi. Ma non solo. Questi animali stanno rosicchiando i fili di apparecchiature militari come radio e ripetitori, creando problemi alle comunicazioni.

Lo scorso dicembre l’intelligence militare ucraina a dicembre ha segnalato un’epidemia di “febbre dei topi” in molte unità russe intorno a Kupiansk, nella regione di Kharkiv, anche se la CNN non è riuscita verificare la notizia in modo indipendente. Secondo quanto riferito dalle autorità ucraine, i pesanti sintomi – come le eruzioni cutanee, la febbre, sanguinamenti dagli occhi e  vomito – hanno ridotto significativamente la capacità di combattimento dei soldati nemici.

Le cause delle infestazioni nelle trincee

Spargere veleno, spruzzare ammoniaca, ricorrere ai gatti e piazzare trappole serve a ben poco, come ammesso dalla militare intervistata dalla CNN. I roditori continuano ad invadere le trincee.

Ma quali sono le cause di questa presenza massiccia di topi e roditori? L’invasione può essere spiegata in parte dal cambiamento stagionale e dall’enorme potenziale riproduttivo di questi animali.

Inoltre, bisogna considerare che i soldati del Cremlino e di Kiev occupano le trincee per settimane o addirittura per mesi, creando postazioni calde e portando con loro viveri; tutto questo attrae inevitabilmente ratti e topi, alla ricerca di un riparo e di cibo nei mesi più freddi.

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Fonte: CNN

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