Francesca Capozzi Un recente studio scientifico ha osservato come i bombi giocherebbero con piacere facendo rotolare delle sfere di legno. La ricerca ha dimostrato per la prima volta il concetto di gioco tra gli questi meravigliosi insetti
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Eccellenti impollinatori, ma anche insetti giocosi. Così sarebbero i bombi, i parenti delle api, e a rivelarlo è un recente studio scientifico apparso sulla rivista ScienceDirect.
Un team di ricercatori ha voluto scoprire se gli insetti avessero la conoscenza del gioco. Per fornire una risposta adeguata gli esperti hanno osservato come i bombi Bombus terrestris audax interagiscono con degli oggetti inanimati, palline di legno per essere più precisi. I dati raccolti sono stupefacenti.
45 bombi sono stati inseriti in una struttura con un corridoio, due stanze adiacenti e una stanza in fondo con del polline e una soluzione di saccarosio. Per raggiungere quest’ultima gli impollinatori dovevano passare per le prime due stanze. In una di questa vi erano delle palline di legno fisse, nell’altra le palline erano in movimento.
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Sono state eseguite 18 sessioni di studio, una al giorno della durata di 3 ore. Nei test i ricercatori hanno notato che la maggior parte dei bombi trascorreva più tempo nella stanza delle palline colorate, facendole rotolare da 1 a 44 volte al giorno e fino a 117 volte per tutta la durata dell’esperimento.
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I bombi non hanno ottenuto alcuna ricompensa nel far rotolare le palline di legno. Per questo i ricercatori concordano che possa trattarsi di una attività di “puro divertimento”. In un secondo esperimento il team si è concentrato sull’età e il sesso degli insetti, chiedendosi se questi due fattori potessero influenzare il gioco.
La risposta è affermativa. I risultati hanno mostrato che i bombi più giovani si cimentavano nel far rotolare più palline rispetto agli esemplari più anziani.
Gli esperti ipotizzano che anche negli insetti il gioco rappresenti una attività fisica e mentale impegnativa, ecco perché. I maschi sarebbero inoltre più giocosi delle femmine e farebbero rotolare le sfere in legno per più tempo.
Il concetto di gioco è noto tra moltissime specie animali come tra gli uccelli, oltre che tra i mammiferi. Gli insetti rappresentavano però ancora un punto interrogativo per la scienza, almeno fino ad ora.
Fonte: ScienceDirect
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