Guarda l’incredibile e coraggioso salvataggio di un cavallo che era sprofondato in un lago ghiacciato

Un cavallo è stato recuperato di recente dalle gelide acque di un lago americano e messo in salvo grazie agli sforzi di alcuni volontari della zona. L'animale è tornato incolume alla sua stalla, ma se non fosse stato per i soccorritori dal buon cuore le sue sorti sarebbero state diverse

Era scappato dalla stalla la settimana scorsa e il proprietario lo stava cercando disperatamente, ma nulla da fare. Un cavallo di nome Jack era sparito e di lui non si avevano più notizie. Ma visto il peggioramento del clima e le rigidissime temperature il proprietario temeva che il suo Jack non sarebbe potuto sopravvivere chissà quanto all’esterno.

Così alcuni cittadini e membri della Big Wood Lake Association si sono dati appuntamento per organizzare un gruppo volontario di soccorritori e perlustrare il Wood Lake, nel Wisconsin, alla ricerca del cavallo. Domenica scorsa, poco dopo le 8.30 del mattino, il cavallo era stato avvistato mentre si muoveva sul lago ghiacciato fin quando lo strato di ghiaccio non ha ceduto. L’animale è sprofondato in acqua.

Sarebbe rimasto nell’acqua gelida per forse tre ore a detta dei soccorritori. Una corsa contro il tempo fino all’ultimo secondo per salvarlo fin quando i volontari e un veterinario sul posto sarebbero finalmente riusciti a tirarlo fuori di lì con una cinghia di nylon.

Il cavallo è stato immediatamente condotto in una roulotte climatizzata affinché potesse riprendersi e riacquisire calore. Il veterinario ha visitato l’equino e si è accertato che l’animale fosse fuori pericolo prima di festeggiare il suo salvataggio.

Il giorno seguente il proprietario di Jack ha visto i post condivisi dall’associazione su Facebook e si è messo immediatamente in contatto con l’ente che ha stallato il cavallo per la notte. L’uomo avrebbe spiegato come mai Jack si sarebbe allontanato dalla sua dimora.

Il cavallo sarebbe fuggito dopo che un albero caduto sulla recinzione avrebbe liberato il passaggio. Lunedì 19 dicembre i due si sono riuniti nuovamente. Tutto ciò è stato possibile solamente grazie al buon cuore della comunità, che non ci ha pensato su un attimo prima di indossare guanti, cappello e sciarpa e andare a cercare Jack tra la neve.

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Fonte: Big Wood Lake/Facebook

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