Ad essere colpiti non sono solamente abitazioni e rifugi, ma anche luoghi pubblici come gli zoo in cui gli animali sono ancora in pericolo
Già costretti ad una non vita in cattività in strutture che non sono nemmeno un lontano ricordo degli habitat in cui dovrebbero vivere liberi leoni, gorilla e tantissime altre specie dei giardini zoologici, anche gli animali degli zoo sono esposti ai pericoli della guerra. Mentre le armate russe invadono l’Ucraina, bombardando gli obiettivi militari, ma non solo, e la gente abbandona il paese, questi animali rischiano di morire dimenticati da tutti, nelle gabbie che li imprigionano.
Alcune associazioni tra cui SaveWild Foundation e Bear Sanctuary si stanno occupando dell’evacuazione di quante più specie possibili – in prevalenza tigri, leoni e caracal – che sono state spostate in Polonia e alcuni hanno raggiunto salve lo Zoo Poznań che si è offerto di ospitarle anche perché il rischio più grande per i predatori è che sarebbero potuti morire di fame, non essendoci abbastanza carne per nutrirli.
Gli animali hanno raggiunto lo zoo polacco dopo una odissea durata 6 giorni e otto ore al freddo prima di superare il confine ucraino-polacco. I camion che trasportavano gli animali in Polonia hanno dovuto infatti attraversare tutti i territori di guerra e sono rimasti bloccati alla dogana dopo l’estenuante viaggio che sembrava non avere più conclusione.
Tanti volontari e soci hanno intanto dato il proprio contributo, aiutando a spostare le gabbie e a caricare fieno e altri mangimi per mettere in salvo gli animali.
Команда фонду SaveWild та ведмежого притулку WHITE ROCK Bear Shelter допомогли відправити більшу частину хижаків наших…
Posted by SAVE WILD on Tuesday, March 1, 2022
Mentre alcuni leoni e leonesse sono già state ricollocate nella struttura polacca, altri sono in arrivo dall’inferno di Odessa, ma questi viaggi così stremanti preoccupano molto i veterinari vista la vulnerabilità degli animali e lo stress che ne deriva.
Kochani, jeszcze nie złapaliśmy oddechu, ale pomagamy dalej, bo Władze Miasta Poznania i zoo nie pozostaną obojętne na…
Posted by Zoo Poznań Official Site on Friday, March 4, 2022
Kochani, teraz bardzo serdecznie poprosimy Was o wsparcie, żeby móc pomagać w ramach naszych działań statutowych, w…
Posted by Zoo Poznań Official Site on Tuesday, March 1, 2022
Le preoccupazioni aumentano per tutti gli altri animali che si trovano ancora in Ucraina, come gli orsi salvati da circhi e maltrattamenti che sono ospitati nel rifugio del WHITE ROCK Bear Shelter che non possono abbandonare il paese e a cui i volontari chiedono di tener duro visto anche le difficoltà nel reperire il cibo. Il rifugio si trova circondato dalle forze russe ed è totalmente esposto alle esplosioni, ma i volontari non intendono lasciare gli orsi e rimarranno con loro fino alla fine.
Нагодували ведмедів. Через погоду вони спокійніші. ТримаємосьWe fed the bears. Due to the weather they are calmer. Hold on #stoprussianaggression #ukrainiananimals
Posted by WHITE ROCK Bear Shelter on Tuesday, March 1, 2022
La situazione è al collasso anche negli zoo che non sono stati bombardati, tra questi vi è il giardino zoologico di Kiev, e nessuno è al sicuro. Mancano medicinali, alimenti, acqua ed elettricità e la stessa drammatica realtà è anche nei canili e nei rifugi che sono sotto attacco.
QUI trovi più informazioni su come aiutare concretamente gli animali in Ucraina.
Fonte: SaveWild
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