A Casalbuttano uccisi i rondinini dopo aver lanciato su un nido un palloncino pieno d'acqua. Pochi giorni prima un nido di rondini preso a sassate.
Alcuni palloncini pieni d’acqua lanciati su nidi di rondine hanno causato la morte di tutti i rondinini appena nati.
È successo a Casalbuttano, in provincia di Cremona, e l’accaduto è stato segnalato da un cittadino che ha ritrovato i rondinini. Gli animali sono probabilmente caduti dopo che il loro nido è stato colpito da un gavettoni.
Non si sa chi abbia compiuto un gesto tanto crudele e con quale scopo. I cittadini invitano chi avesse indicazioni utili a fornirle per poter trovare i colpevoli.
Solo pochi giorni fa, ad Albairate, in provincia di Milano qualcuno ha distrutto un nido di rondine prendendolo letteralmente a sassate. Un atto vergongoso che ha causato la morte di quattro piccoli esemplari venuti al mondo da pochi giorni. Anche in questo caso non si conosce l’identità della persona che ha compiuto il gesto.
Questi atti contro le rondini non sono solo vergognosi, ma anche punibili dalla legge. Ricordiamo infatti che le rondini rientrano tra le specie protette: secondo la normativa (legge 157/92 sulla protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) sono vietati la distruzione dei nidi e delle uova e l’uccisione degli esemplari. Le infrazioni possono essere segnalate all’organizzazione per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare dei Carabinieri (ex Guardia Forestale).
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Tatiana Maselli