Sai interpretare i miagolii del tuo gatto? Ti spiego il significato dei 5 veri più comuni

Non esiste il solo e semplice "miao". Il gatto sa esprimersi con versi tra loro molto diversi, che corrispondono a precisi messaggi. Ecco quali sono

Dimenticate il semplice “miao”. I gatti comunicano con noi proprietari miagolando e “parlando” in tanti modi differenti. A volte lo fanno in continuazione, senza quasi mai fermarsi, altre invece sono così silenziosi da chiederci se davvero abbiamo un gatto in casa.

Il miagolio fa parte della natura di ogni gatto, ma non esiste un solo tipo di verso che i nostri amici felini producono. A ogni verso corrisponde una richiesta, un’intenzione, che può essere accompagnata da altri segnali e manifestazioni.

I versi principali e il loro significato

Quali sono i versi che il gatto fa sentire di più? Come vanno letti? Secondo i veterinari, i gatti utilizzerebbero almeno 12 vocalizzazioni diverse. Queste sono le più frequenti:

  • cinguettio: è un suono acuto, di breve durata, ma che si ripete periodicamente in presenza di uno stimolo. Il gatto ha notato qualcosa di molto interessante, molto probabilmente una preda, e la desidera. Attraverso il suo verso, simile al cinguettio di un uccello, può anche voler cercare di comunicare con i suoi simili
  • gorgoglio: i gorgoglii del gatto producono lo stesso suono di una persona che fa dei gargarismi in gola, ma il significato è molto dolce ed è usato anche da mamma gatta con i suoi cuccioli. Gorgogliando, il gatto esprime intenzioni affetto e intenzioni amichevoli
  • trillo: il trillo è un suono che il gatto realizza senza aprile la bocca. È breve ma avvolgente come le fusa e porta con sé un messaggio felice. Il gatto che emette un trillo saluta il suo proprietario o un altro gatto chiamandolo affettuosamente
  • gemito: il gemito è una sorta di lamento prolungato facile da distinguere. Di solito, il suono riproduce una vocale molto lunga come la “a” o la “o”. È un avvertimento per una reazione che potrebbe seguire nell’immediato. I gatti gemono per segnalare un pericolo e mettere in guardia gli avversari. Sta per dire “non muoverti o attacco”
  • sibilo: anche un sibilo è una specie di avvertimento che il gatto dà per apparire lui stesso un pericolo per gli altri. In realtà, l’animale ha paura. Il sibilo è accompagnato dal linguaggio del corpo. Per sembrare più minaccio, il gatto gonfia il pelo, lo drizza, la postura cambia e mostra i denti

Come abbiamo visto, attraverso le vocalizzazioni il gatto esprime sentimenti ed emozioni contrastanti. Possono voler invitare al gioco, chiedere cibo o altre attenzioni, ma anche esternare uno stato d’animo timoroso e insicuro.

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