Come evitare che il gatto spruzzi in casa? E perché lo fa?

Come mai il gatto spruzza urina sulle superfici di casa? A cosa è dovuto questo comportamento e cosa fare nel caso affinché il felino smetta? Questi i motivi più comuni e alcuni consigli utili

I gatti, maschi o femmine che siano, sono molto legati al territorio e si assicurano di marcarlo alla perfezione, specialmente in presenza di altri simili. Sono in particolare i maschi in tenera età a essere famosi per un tipo di marcatura che consiste nello spruzzare urina su muri, porte, finestre e altre superfici verticali.

Il ritrovamento, che avviene per via del forte odore, non è sicuramente piacevole. Ma come mai il gatto spruzza in casa? Perché lo fa e quali soluzioni vi sono affinché il nostro amico felino smetta di comportarsi così? Vediamo subito punto per punto.

La marcatura del gatto

I gatti hanno vari modi di marcare il territorio circostante. Alcuni, come lo strofinarsi sulle cose o sulle persone a loro care, sono del tutto innocenti. Altri, come l’azione di spruzzare piccole quantità di urina, possono rappresentare un bel problema.

Il gatto tende a spruzzare urina sia nella fase giovanile che, talvolta, anche dopo la sterilizzazione/castrazione se questa è stata fatta troppo tardi o se è associata a dei disturbi.

Premesso che un gatto spruzza chiaramente per delimitare la sua area di interesse, i motivi più comuni che inducono un gatto a comportarsi così sono:

  • stress: uno stato di stress può spingere l’animale a dover ristabilire i suoi confini in maniera ripetitiva. Lasciare l’odore in giro per casa in punti in cui il felino non è solito urinare diviene allora un gesto quasi indispensabile, di cui il gatto non può fare a meno. In questo caso è importante cercare di capire quali fattori siano responsabili dello stress. Un trasloco, un cambiamento in casa, un nuovo arrivato, una lettiera sporca? Solitamente queste sono le cause più comuni
  • senso di sicurezza: il gatto potrebbe spruzzare urina perché ha bisogno di acquisire sicurezza in se stesso. Si sente magari trascurato, soffre d’ansia e cerca di calmarsi da solo. Solitamente spruzza in prossimità di oggetti o posti che frequenta spesso e che per lui rappresentano “casa”
  • istinto sessuale: lo spruzzo potrebbe essere l’espressione dell’istinto sessuale del gatto indicando che l’animale ha raggiunto la maturità dal punto di vista sessuale ed è pronto all’accoppiamento
  • malattia in corso: spruzzare piccole quantità di urina potrebbe indicare anche una patologia. Il consiglio migliore è rivolgersi a un veterinario ed effettuare degli accertamenti

Come farlo smettere

Per prima cosa è essenziale capire se il gatto stia spruzzando o urinando poiché sono due cose diverse. Un gatto spruzza in piedi, con la coda che trema leggermente mentre urina accovacciato rilasciando piccole quantità di pipì. L’azione dell’urinare può essere connessa anche a infezioni come una cistite.

Una volta chiaro il tipo di problema, bisognerà assicurarsi da subito di:

  • pulire il luogo incriminato: se il gatto ha spruzzato urina in un determinato posto, difficilmente sceglierà di marcare altrove allontanandosi da quel punto. Pulire quindi quanto prima il luogo incriminato e rimuovere ogni odore
  • non sgridare il gatto: urla e punizioni non servono a nulla, anzi se il gatto è stressato non fanno altro che rendere la sua condizione ancora più pesante da sopportare. Niente sgridate!
  • consultare il veterinario: se il gatto ha iniziato a marcare si suggerisce di sentire il parere di un veterinario per valutare tra le soluzione la sterilizzazione, operazione che andrebbe sempre fatta

In generale è bene dare sempre e comunque un’occhiata alla lettiera, non dimenticando che questa va pulita quotidianamente lettiera e la sabbietta cambiata una volta a settimana.

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