Ci sono diverse malattie del gatto anziano a cui dobbiamo prestare attenzione. Perché non c'è solo l'insufficienza renale che incombe sui gatti senior
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Se avete un gatto anziano, ci sono alcuni comuni malattie a cui prestare particolarmente attenzione. Non tutti i gatti le sviluppano e di sicuro non si manifestano tutte insieme. Ma di sicuro si tratta di patologie che notiamo con una maggior frequenza nei nostri gatti senior. Come proprietari è bene avere un occhio di riguardo nei confronti dei gatti senior, in modo da captare eventuali segnali di malattia nelle fasi precoci della patologia.
Malattie comuni nel gatto anziano
Soprattutto quando il gatto diventa anziano, è bene iniziare a tenerlo particolarmente d’occhio per individuare l’insorgenza di determinate malattie tipiche dell’età avanzata sin dai primi sintomi.
Questo perché, di solito, si tende a trascurare tali sintomi fino a quando la patologia non è ormai così avanzata che c’è poco da fare. Il gatto anziano non salta più sul tavolo come prima? Non imputatelo solo alla “vecchiaia”: magari ha un dolore artrosico che gli impedisce di saltare.
Sta bevendo di più? Possibile che non sia solo il caldo, ma un inizio di diabete o di insufficienza renale. Fa la pipì in giro? Magari ha un problema di cistite o vi sta segnalando in questo modo uno stato di sofferenza. (LEGGI anche: Perché il gatto fa la pipì sul letto? I motivi più comuni (e come farlo smettere))
Ma andiamo a vedere le malattie più comuni nei gatti anziani.
Insufficienza renale cronica
Di sicuro la malattia più frequente che vediamo nei nostri gatti anziani è l’insufficienza renale cronica causata da una degenerazione progressiva dei reni. Ovviamente esistono anche forme di insufficienza renale nei gatti più giovani, così come sono possibili forme di insufficienza renale acuta. Ma è l’IRC che vediamo nella stragrande maggioranza dei gatti anziani. Attenzione, dunque, a quando il gatto inizia a bere di più, mangiare di meno, urinare di più e dimagrire.
Diabete mellito
Altra malattia frequente nei gatti anziani è il diabete mellito. Solitamente nei felini abbiamo la forma di diabete insulino-resistente, con sintomi come aumento della sete, aumento delle urine prodotte, aumento dell’appetito, aumento di peso (dimagramento nelle forme avanzate con chetoacidosi diabetica) e odore fruttato dell’alito.
Ipertiroidismo
Altra patologia ormonale frequente nei mici è l’ipertiroidismo (i cani, invece, di solito soffrono di ipotiroidismo). Se il gatto anziano è più nervoso, mangia di più, dimagrisce e vomita, è possibile che abbia una tiroide che sta lavorando troppo.
Malattia dentale
Fra tartaro, placca, granuloma eosinofilico del cavo orale, parodontite e infezioni croniche, ecco che molti gatti anziani fanno fatica a mangiare a causa del dolore causato in bocca dalla presenza di ulcere e gengivite. In questo caso il gatto ha fame, si avvicina alla ciotola per mangiare, ma appena ci prova scappa via miagolando dal dolore. Potreste anche notare della bava spessa, densa e maleodorante, la presenza di ulcere in bocca e la caduta di qualche dente.
Malattie gastroenteriche
Lo stomaco e l’intestino di un gatto anziano non hanno più la capacità di digerire gli alimenti come quando erano giovani. Questo soprattutto se non adeguiamo la loro dieta alla loro età. Per questo motivo nei gatti anziani vediamo spesso anoressia, vomito e diarrea associati a malattie come l’IBD, pancreatiti acute e croniche, triaditi, colangioepatiti, nefropatie, epatopatie, lipidosi epatiche e tumori.
Malattie cardiache
Spesso i gatti anziani soffrono di forme di cardiomiopatia ipertrofica con sviluppo di soffi, ritmi di galoppo e tromboembolismo secondario che, a seconda delle localizzazioni, può causare paralisi improvvisa delle zampe posteriori (condizione molto dolorosa), convulsioni per trombosi cerebrali o difficoltà respiratorie per trombosi polmonari.
Artrosi
Pensiamo sempre al cane anziano con i dolori da artrosi, ma anche i gatti soffrono di questa malattia degenerativa a carico delle cartilagini delle articolazioni. Gatti anziani che si muovono di meno, che non saltano più come prima su letti e divani o che non riescono ad andare nella lettiera perché ha i bordi troppo alti possono tutti soffrire di dolori articolari d artrosi.
Tumori
I tumori possono colpire anche i gatti più giovani, ma ovviamente, più il gatto diventa grande, più probabilità ci sono che sviluppi neoplasie come il linfoma, i mastocitomi, carcinomi intestinali, carcinomi a cellule squamose, sarcomi…
Perdita dell’udito e della vista
Col passare dell’età i gatti iniziano a vederci meno bene. Anche forme di ipertensione collegata a un danno renale possono esitare in una midriasi fissa con calo della vista. Ma ci sentono anche meno bene, magari a causa dello sviluppo di polipi, otiti croniche o tumori.
Forme simili alla demenza senile
Anche nei gatti anziani si sviluppano forme degenerative cerebrali simili alla demenza senile. Il gatto assume comportamenti anomali, miagola forte di notte, non riesce a dormire bene, urina dove non deve… Questi sintomi non sono mai dispetti, bensì un segnale che il gatto ci manda per dirci che c’è qualcosa che non va.
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