Gatto con la testa incastrata in una bottiglia di plastica da giorni, l’emozionante soccorso a Trapani

Per diversi giorni un gatto è rimasto con la testa incastrata in una bottiglia. Dopo aver provato invano a prenderlo, il gatto è stato finalmente portato in salvo. Un risultato possibile grazie all'aiuto di cittadini e volontari, che hanno seguito l'animale fino al recupero con l'intervento dei Vigili del Fuoco

È stato visto mentre vagava per le vie di Trapani in evidente difficoltà, rischiava di soffocare per colpa di una bottiglia di plastica tagliata in cui era finita la sua testa. Un povero gatto di strada ha provato a liberarsi da quella trappola letale, dimenandosi con tutte le forze che aveva in corpo.

Ma ogni tentativo è stato vano, anche l’intervento dei cittadini e dei volontari della sezione locale dell’Oipa, che hanno provato a prelevare il gatto per poterlo aiutare, non è andato a buon fine. Per diversi giorni il micio è riuscito a sfuggire alle operazioni di recupero, non essendo abituato al contatto umano. E per tutto questo tempo quella maledetta bottiglia di plastica non gli ha mai dato tregua.

Come il gatto fosse ancora in vita era già di per sé un miracolo, ma per quanto ancora avrebbe potuto resistere? I volontari hanno preferito non pensare a una possibile risposta e hanno deciso invece di incanalare tutte le loro restanti energie per trarre in salvo il gatto. Mattina e sera, fino a quando le cose non hanno preso un’altra piega.

Poi, finalmente, il giorno tanto sperato è arrivato. Grazie al provvidenziale supporto dei Vigili del Fuoco il gatto è stato recuperato e portato presso un ambulatorio veterinario per essere visitato e sottoposto alle prime cure.

La bottiglia di plastica è stata finalmente rimossa e il gatto verrà ora monitorato prima di essere liberato nuovamente. Fortunatamente le sue condizioni non sarebbero preoccupanti. È molto probabile che quella bottiglia, o meglio parte di essa mancandovi il collo, sia stata usata come recipiente di fortuna per l’acqua, per abbeverare i randagi.

Così come le lattine e piccoli contenitori in plastica, anche le bottiglie risultano particolarmente pericolose per gli animali di strada, che possono ferirsi, rimanervi intrappolati e trovarvi infine la morte. Ma la storia di questo gatto ha un lieto fine, che è stato possibile solamente grazie alla straordinaria cooperazione tra abitanti, volontari e Vigili del Fuoco.

L’unione fa la forza! Se tutte le persone fossero come i cittadini che hanno contribuito alla ricerca del micio, il mondo sarebbe un posto migliore!” le parole dell’Oipa.

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Fonte: Oipa Trapani

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