Gatti domestici, vietato uscire: alla fine l’Australia ha fatto davvero scattare il coprifuoco

Il paese ha deciso di vietare ai proprietari di gatti di lasciare il proprio felino circolare all’esterno con nuove rigide norme. Il motivo è tutelare gli animali selvatici australiani che spesso finiscono sotto gli artigli dei gatti, perendo. La misura è di tipo preventivo

In alcuni territori australiani come l’Australian Capital Territory le autorità del hanno introdotto un piano – il ACT Cat Plan 2021-31 – che propone strategie per una responsabile gestione dei gatti domestici e per proteggere la fauna selvatica dalla predazione di questi.

Il nuovo regolamento entrerà in vigore dal 1 giugno 2022 ed impedirà ai gatti di compagnia dei proprietari australiani di lasciare le mura domestiche e girovagare nel quartiere indisturbati. I felini sono predatori per natura ed avrebbero provocato un danno non indifferente alla fauna autoctona, uccidendo milioni di animali selvatici nel paese nel corso degli anni. Un problema molto rilevante che ha richiesto una misura di controllo urgente.

Si stima che ogni anno, solamente i gatti di proprietà di Canberra predino 61.000 uccelli autoctoni, 2.000 mammiferi autoctoni, 30.000 rettili autoctoni e 6.000 rane autoctone. Nello Stato di cui la città fa parte sono state anche identificate 17 aree in cui la fauna è a rischio che vengono segnalate da apposite indicazioni.

Le nuove norme implicano che i felini debbano essere tenuti sempre dentro casa o in giardino in apposite strutture sicure come il catio che consentano loro di godere dell’aria all’aperto, senza potersi allontanare dallo stabile. La legge prevede delle sanzioni fino a 1.600 dollari per ogni trasgressione.

In alcuni distretti di altri Stati federali australiani come nel Mount Barker del South Australia, la municipalità aveva già optato invece per un coprifuoco dalle ore 20 alle ore 7 del mattino. (Leggi anche: Mount Barker, la città che ha istituito il coprifuoco per i gatti)

Tutti i provvedimenti del Governo australiano mirano a promuovere una corretta gestione dei gatti domestici che e a tale scopo è stata lanciata anche l’iniziativa “Safe Cat, Safe Wildlifeche, in collaborazione con lo Zoo Victoria ed il RSPCA Victoria, ha creato una community online dove i proprietari di felini possono scambiarsi informazioni, ricevere aggiornamenti sulle norme vigenti e ricevere i pareri degli esperti.

L’obiettivo è far vivere i propri gatti serenamente dentro casa, proteggerli dai pericoli esterni e a sua volta evitare che gli animali rechino danni all’ambiente e ai suoi esseri viventi, sconfinando in aree vulnerabili.

Del resto consentire ad un gatto di esplorare il quartiere presuppone esporre l’animale ad elevati rischi: automobili, biciclette, piante tossiche, ma anche dirupi o semplici luoghi come garage dove l’animale potrebbe restare intrappolato.

Fonte: ACT Cat Plan/Mount Barker District Council

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