Come abituare il proprio gatto al trasportino?

Il gatto e il trasportino possono imparare ad andare d'accordo, ma come fare ad abituare il felino all'uso di questo oggetto? Ecco alcuni consigli sul cosa fare e cosa non fare assolutamente

Se è vero che dentro la propria abitazione le attrazioni per i gatti non hanno mai fine, dalle scatole all’albero di Natale, dal tavolo alle porte, ogni tanto anche per i nostri amici felini arriva il momento di mettere il muso fuori casa (in sicurezza). E come farlo se non con il trasportino?

Che sia per trascorrere le vacanze in famiglia, traslocare oppure, semplicemente, andare dal veterinario per una visita, il trasportino è uno strumento fondamentale che tutti i proprietari di animali domestici dovrebbero avere. Dall’acquistarlo a usarlo senza che per il gatto diventi motivo di stress e angoscia può volercene tuttavia.

Ecco perché è importante abituare il proprio gatto al trasportino. Ma come introdurre correttamente il micio all’uso del trasportino? Vediamo alcuni consigli sul da farsi e su ciò che invece andrebbe evitato per il bene del gatto (e anche vostro).

Cosa fare per abituare il gatto al trasportino

Il trasportino può diventare un elemento amico del gatto se teniamo a mente un paio di punti. Per abituare il proprio gatto al trasportino bisognerebbe per prima cosa:

  • scegliere il trasportino in base alle esigenze dell’animale: le preferenze dei gatti contano anche in fatto di trasportino. Quando stiamo per acquistarne uno, ricordiamoci di cosa piace al nostro gatto e cosa meno. Trasportino rigido? Morbido? A zaino? Con un lato trasparente per non far perdere al gatto nemmeno un secondo di ciò che accade in strada? Ne esistono di tanti tipi in commercio e di dimensioni variabili. Scegli il trasportino più adatto al tuo micio
  • dare tempo all’animale: il gatto deve avere modo di familiarizzare con il trasportino, non possiamo pretendere che l’animale accetti il trasportino dopo averlo visto una mezza volta o dopo non esserci mai entrato dentro. Posiziona il trasportino in un punto della casa frequentato dal gatto, aprilo e lascialo a sua disposizione. Sarà il gatto ad avvicinarsi, a esplorarlo e a fare le sue considerazioni. Vedendolo quotidianamente, il gatto sarà portato a non avere paura di questa casetta mobile
  • rendere il trasportino attraente: fai in modo che il trasportino diventi l’oggetto del desiderio del gatto. Metti una tua maglia o un tuo pullover, dei premietti e dei giochi all’interno così che il gatto associ al trasportino una sensazione piacevole. Una volta arrivati a questo punto, chiudi la porticina per breve tempo. Se il tuo gatto appare tranquillo, premialo. Continua così fin quando il micio non si sentirà a suo agio per periodi più prolungati
  • partire gradualmente con gli spostamenti: una volta che il gatto avrà stretto amicizia (o quasi) con il trasportino, puoi passare al prossimo step: le prime uscite. Evita, se possibile, lunghi spostamenti. Inizia gradualmente con un controllo dal veterinario, meglio ancora se l’ambulatorio è nei paraggi. Il tempo che il gatto trascorre all’interno del trasportino dovrebbe aumentare gradualmente in modo che il felino possa abituarsi al trasportino senza averne paura

Cosa non fare

Vi sono naturalmente anche cose da non fare per non traumatizzare il gatto ed evitare che il trasportino diventi causa di stress. Attenzione a non commettere questi errori:

  • non forzare l’animale: se il gatto non vuole stare all’interno del trasportino, non forzarlo. Ha bisogno del suo tempo, le costrizioni non servono a nulla se non a fargli odiare quel posto
  • non ingannarlo: i gatti sono animali svegli e molto furbi. Non “tradire” la fiducia del tuo gatto richiudendo la porticina del trasportino non appena sta per entrarvi. Ogni cosa al giusto momento. Ovviamente il primo punto, come questo, non valgono nelle situazioni di emergenza
  • non sgridarlo: sgridare il gatto perché non vuole avvicinarsi al trasportino o perché miagola insistentemente al suo interno non ha molto senso. Armati di pazienza, a nessuno piace essere sballottolato avanti e indietro in un ambiente sconfortevole, tra rumori e facce mai viste prima. Cerca piuttosto di comprendere il tuo micio e di rivedere l’intero approccio

Tranne poche e rare eccezioni nel mondo felino, i gatti non sopportano lo stravolgimento della loro routine e non vedono di buon occhio il trasportino. Possono, però, imparare ad andarci d’accordo quindi niente paura.

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