Francesca Capozzi Che carattere ha il gatto Bombay? Come riconoscere un Bombay da un gatto nero comune? Cosa sapere su questa razza felina dal mantello esclusivamente nero? Conosciamo approfonditamente il Bombay, un gatto americano che ricorda una splendida pantera
Indice
Il Bombay è un gatto elegantissimo e dal grande fascino. Con il suo pelo nero e lucido ricorda una piccola pantera in miniatura. Ma non è questo l’unico elemento apprezzato di questa razza felina.
Il Bombay è un gatto affettuoso, dalla natura sorprendente. Ma come riconoscere un gatto Bombay e distinguerlo da un gatto nero comune? Quanti anni vivono questi felini? Come prendersi cura di un gatto di questa razza e cosa sapere prima di adottarne uno?
Conosciamo il Bombay, dalle caratteristiche che permettono di identificare la razza al mantenimento di questo splendido gatto di origine americana.
Come nasce la razza Bombay?
La razza Bombay è stata selezionata negli Stati Uniti nella seconda metà del Novecento. Il primo micino Bombay venne al mondo nell’anno 1965 quando Nikki Homer, un’allevatrice di Louisville, in Kentucky, fece incrociare un gatto burmese con un American Shorthair di colore nero.
Creò così una nuova razza felina dal manto nero alla quale diede il nome di Bombay perché le ricordava le maestose pantere indiane. Il Bombay nasce quindi sul suolo americano, ma omaggia l’India.
La razza venne riconosciuta ufficialmente dall’International Cat nel 1979 e successivamente da altri registri nel mondo.
Che carattere ha il gatto Bombay?
Il Bombay è un gatto affettuosissimo, socievole e intelligente. Ha una personalità molto dolce e versatile. Adora trascorrere del tempo di qualità accanto a tutta la famiglia e, salvo eccezioni, tende a stringere amicizia con facilità con persone nuove.
Questo gatto è attivo, allegro e anche piuttosto loquace. Chiacchera intensamente quando vuole farsi sentire, ma è anche molto tollerante e gentile quando a giocare con lui sono i bambini. Con i più piccoli il Bombay sa essere un tesoro.
Grazie al suo temperamento mansueto, il Bombay è un perfetto animale domestico e può andare d’accordo anche con i cani oltre che con altri gatti. La sua è tra le razze più accomodanti.
Come posso sapere se il mio gatto è un Bombay?
Per sapere se il proprio gatto è un Bombay basta osservare le caratteristiche elencate dallo standard, dove si descrive un individuo tipo di questa razza. Il gatto Bombay è un gatto di taglia media muscoloso.
Il corpo del Bombay è compatto e robusto. La testa è rotonda e di media grandezza con un muso più o meno sviluppato che distingue gli esemplari europei da quelli americani. Il naso è appuntito ma lievemente bombato.
Gli occhi del Bombay sono anch’essi rotondi e di colore dorato o ramato. Le orecchie risultano grandi e larghe alla base e sono leggermente inclinate in avanti. Le zampe sono robuste e forti e molto ben proporzionate.
Anche i piedi si presentano arrotondati, la coda è invece mediamente lunga e assottigliata in punta.
Il mantello di questo gatto è corto o medio, molto lucido, vellutato al tatto e non presenta sottopelo. Deve essere aderente ed esclusivamente nero secondo i requisiti.
Come riconoscere i Bombay americani?
I Bombay americani possono essere riconosciuti sulla base dello standard di razza. Tuttavia, alcuni tratti li distinguono dai Bombay d’Europa e nello specifico dai Bombay UK. La “versione” britannica è stata ottenuta incrociando il burmese con gatti domestici dal mantello nero.
Le differenze sono molto sottili, ma i Bombay britannici hanno solitamente occhi con sfumature tendenti al verde. Secondo lo standard dell’Anagrafe felina, inoltre, i Bombay di linea americana hanno il naso corto e lo stop ossia il mento più pronunciato.
Che razza sono i gatti neri?
I gatti neri possono essere gatti di razza e quindi gatti Bombay, ma ciò non significa che è sempre così. Bisogna fare una precisazione. Possiamo riassumere il concetto con un sillogismo perché tutti i gatti Bombay sono neri, ma non tutti i gatti neri sono Bombay.
I gatti neri comuni possono essere distinti dai Bombay per il colore degli occhi, per la presenza di macchie più chiare, per la lunghezza e qualità del pelo e non per ultimo per la struttura del corpo. I Bombay sono gatti possenti e massicci, gli altri gatti neri generalmente risultano più magri e longilinei.
Quanto vivono i Bombay americani?
I Bombay americani vivono tra i 15 e i 20 anni. Sono gatti molto longevi e godono di ottima salute. Tuttavia, possono sviluppare malattie comuni ad altri gatti. Tra queste i veterinari segnalano:
- problemi ai denti
- allergie
- dermatiti e altri problemi cutanee
- disturbi al cuore
- diabete mellito
- ipertiroidismo
- obesità
Ai gatti Bombay piace essere coccolati?
I gatti Bombay adorano essere coccolati e ricambiano in maniera copiosa l’affetto ricevuto. Sono gatti che difficilmente preferiscono accomodarsi lontano dai loro proprietari perché pendono dalle loro labbra.
Essendo gatti estroversi, ricercano il contatto delle persone a loro care e naturalmente non sanno dire di no anche alle coccole.
I gatti Bombay possono essere lasciati da soli?
Vista la loro natura così gentile e amichevole, i Bombay non sono gatti da lasciare soli a lungo. Detestano la solitudine e quando non c’è nessuno in casa possono stressarsi molto facilmente e avere un comportamento distruttivo.
Se vivono in compagnia di altri animali potrebbero soffrire sicuramente di meno per l’assenza dei proprietari. Tuttavia, se per lavoro o altre esigenze si tende a trascorrere molto tempo lontano da casa allora il Bombay potrebbe non essere il gatto ideale.
Come prendersi cura di un Bombay?
Per prendersi cura adeguatamente di un Bombay è importante curare l’alimentazione del gatto, la pulizia della lettiera e dei suoi ambienti, stimolare la sua mente con giochi e occasioni di arricchimento.
Il Bombay deve seguire una dieta bilanciata e completa su suggerimento del veterinario. Le quantità devono essere rispettate per evitare che il gatto metta su eccessivo peso.
I gatti sono animali puliti, non tollerano una lettiera sporca e nemmeno noi i cattivi odori che provengono dalla sua toilette. La sabbietta andrebbe cambiata completamente una volta a settimana e pulita più volte al giorno.
Il pelo del Bombay va spazzolato con delicatezza settimanalmente per mantenerlo lucido e in salute. Anche i gatti, come i cani, hanno bisogno di distrarsi e scoprire cose nuove in casa.
Tiragraffi, percorsi sopraelevati, scatole, casette di cartone e giochi interattivi fanno impazzire qualunque gatto, assicurato.
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