Il tuo gatto ha comportamenti indesiderati come il graffiare i mobili? Ma perché lo fa? Queste sono le principali cause secondo uno studio scientifico condotto sulle indicazioni fornite da oltre 1200 proprietari di gatti
Hai scoperto di avere un tornado in casa invece che un gatto? Un felino che come Taz, il diavolo della Tasmania, sta mettendo a ferro e fuoco soggiorno, stanza da letto e così via? Divani rovinati, mobili graffiati e chi più ne ha, più ne metta.
I gatti possono avere spesso comportamenti che per i loro proprietarie sono indesiderati. Tra questi vi è il graffiare mobili e oggetti d’arredamento nell’abitazione. Ma a cosa sono dovuti questi comportamenti?
Hanno provato a spiegarlo gli studiosi, conducendo una ricerca apparsa sulla rivista Frontiers in Veterinary Science. Nel loro lavoro, i ricercatori hanno indagato sui fattori comportamentali e ambientali che inducono i gatti a utilizzare i loro artigli, proponendo soluzioni “a misura di gatto”.
L’azione del graffiare fa parte del gatto. I gatti graffiano per marcare il territorio, per rispondere a uno stimolo esterno sgradito, per comunicare, accorciare le unghie. Le famiglie, però, non vedono questo comportamento allo stesso modo dell’animale quando si tratta di mobili.
I ricercatori lo hanno dimostrato, interrogando più di 1200 proprietari di gatti sulle abitudini dei loro mici. Dalle risposte si evince che il graffiare i mobili è sì collegato allo stress, ma le sue cause sembrerebbero essere la presenza di bambini in casa e alti livelli di giocosità.
I bambini, in particolare se piccoli, potrebbero rendere il gatto stressato, spingendolo a reagire attraverso i graffi. Anche la durata gioco e l’attività notturna del gatto non sono da sottovalutare perché rappresentano uno stimolo ininterrotto.
I risultati suggeriscono quindi che il livello di attività dell’animale nei giochi sia associato a una maggiore tendenza a graffiare. Non per ultimo la personalità del gatto, un tratto che ha il suo peso e che va accettato così com’è.
Lo stress è sicuramente un elemento minaccioso per il gatto poiché incide negativamente sul suo benessere. Se però su alcuni punti c’è poco da fare, su altri si può intervenire da subito. Come? Acquistando tiragraffi, dando al gatto un suo spazio sicuro, coinvolgendolo in attività costruttive che non siano graffiare la mobilia.
In questo modo ne beneficerà anche il legame tra proprietario e gatto, assicurato.
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Fonte: Frontiers in Veterinary Science
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