Addio Tigre, morta la gatta simbolo della libreria Acqua Alta di Venezia

Buon viaggio Tigre, ci ha lasciato la gatta più famosa di Venezia, cresciuta nella celebre libreria Acqua Alta. Era conosciuta da tutti, turisti compresi che non vedevano l'ora di incontrarla e scattarle una foto. Ha vissuto quasi 20 anni in quell'ambiente speciale ricco di magia e cultura

Chi ha fatto una sosta alla libreria Acqua Alta di Venezia avrà sicuramente conosciuto Tigre, seduta nei pressi della cassa, vicino alle cartoline o in giro tra visitatori e turisti. Si muoveva tra i tomi della storica bottega letteraria come se li conoscesse a menadito, una familiarità con quel posto così speciale acquisita in quasi 20 anni.

Ne aveva circa 17, poco più, poco meno. Arrivata alla libreria quando era solamente una cucciola assieme ai suoi fratellini, da lì non se n’è più andata. Era entrata nel cuore di tutti, divenendo una piccola istituzione a Venezia proprio come la libreria nella quale è cresciuta.

Chiunque desiderava prendersi una pausa dai ritmi frenetici della città e perdersi in una prossima lettura, poteva rintanarsi nella celebre libreria sapendo di trovare tra i volumi lo sguardo di Tigre.

Quante persone hanno visto quei suoi occhioni, quanti giorni felici e altri decisamente più dolorosi come quando centinaia di libri sono andati persi a causa dell’alta marea. Ma lei c’è sempre stata e ci sarà anche se i viaggiatori e i cittadini non potranno più fotografarla.

Alla cassa della libreria Acqua Alta c’è ora un vuoto incolmabile. Quello era uno degli angoli di Tigre e rimarrà sempre così, in quel luogo magico, ricco di cultura che l’ha accolta e dove l’ha salutata per l’ultima volta. Buon viaggio Tigre!

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