Esistono alcune razze di gatti selvatici di cui forse non avete mai sentito parlare. Magari conoscete bene le diverse tipologie di gatti domestici, ma che dire dei gatti selvatici?
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Esistono alcune razze di gatti selvatici di cui forse non avete mai sentito parlare. Magari conoscete bene le diverse tipologie di gatti domestici, ma che dire dei gatti selvatici?
No, non stiamo parlando di grandi felini come le tigri o i leoni ma di gatti particolari che in alcune zone del mondo vivono a diretto contatto con la natura. Alcuni gatti selvatici sono più grandi dei gatti domestici ma comunque non raggiungono le dimensioni di un puma o di un giaguaro
Ecco 5 gatti misteriosi di cui forse non avete mai sentito parlare.
Gatto di Pallas
Il gatto di Pallas è considerato il felino più buffo ed espressivo del mondo. È anche conosciuto con il nome di manul o di gatto delle steppe. È diffuso in Asia Centrale. Ha zampe piuttosto corte, una caratteristica che lo distingue dagli altri gatti, e ha un pelo molto lungo e folto. Vive nelle steppe asiatiche fino a 4000 metri di altitudine. Si nutre di roditori e piccoli uccelli. In gran parte delle zone dove è diffuso il gatto di Pallas è protetto, dato che in passato veniva cacciato per la sua pelliccia. Visto che dà la caccia ai roditori, è molto benvoluto dagli agricoltori.
Fonte foto: Wikipedia
Gatto di Iriomote
È un gatto selvatico delle dimensioni di un gatto domestico che vive esclusivamente sull’isola giapponese di Iriomote. Rispetto alla sua forma primitiva, non è cambiato molto, a parere degli scienziati. La coda è folta e la sua pelliccia è di colore marrone scuro. I suoi artigli non sono retrattili. La sua classificazione è ancora discussa, secondo alcuni potrebbe rappresentare una sottospecie del gatto leopardo. È un gatto solitario, cacciatore e predatore. Vive tra le spiagge e i terreni coltivati dell’isola. A causa della distruzione dell’habitat naturale purtroppo ne sopravvivono soltanto circa 100 esemplari.
Fonte foto: Wikipedia
Jaguarundi
Si tratta di un piccolo gatto selvatico nativo dell’America Centrale e Meridionale. Ha zampe corte, coda lunga e corpo proporzionato. Vive soprattutto in Messico e in Texas. Non è invece più così certa la sua presenza in Uruguay. In passato è stato avvistato anche in Florida, da cui nei decenni scorsi avrebbe raggiunto l’Alabama. È un gatto ormai piuttosto raro, considerato tra le specie vulnerabili dal punto di vista del rischio di estinzione.
Fonte foto: Wikipedia
Margay
Il gatto Margay è conosciuto anche come gatto di Wied. Ha dimensioni medio-piccole e vive nelle Americhe. È più grande del gatto domestico e la sua pelliccia ricorda il manto del leopardo, con cui è imparentato. Ha un corpo slanciato, zampe lunghe, coda lunga e folta e occhi grandi con iride marrone scuro. Vive nella foresta tropicale umida tra Venezuela, Paraguay e Messico.
Fonte foto: Wikipedia
Gatto marmorizzato
Il gatto marmorizzato (Pardofelis marmorata) è un piccolo felino selvatico dell’Asia meridionale e sud-orientale. Il numero di esemplari al momento presenti in Asia è di circa 10 mila e questa specie perciò è considerata vulnerabile. Le sue dimensioni sono simili a quelle di un gatto domestico ma la sua coda è più lunga e più folta. Il suo nome deriva dall’aspetto del suo mantello, che è caratterizzato da macchie e striature che ricordano il marmo. È diffuso in Cina, Malesia, Nepal e ai piedi dell’Himalaya. Vive nelle foreste tropicali, tra il folto degli alberi, dove è stato avvistato solo raramente dai ricercatori. Ecco perché, dunque, viene inserito tra i gatti selvatici meno noti del mondo.
Fonte foto: Slide Share
Conoscete altre specie poco note di gatti selvatici?
Marta Albè
Fonte foto: Kjetil Kolbjornsrud
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