Animali domestici: il fumo passivo mette a rischio la loro vita

Il fumo passivo fa male anche ai nostri amici animali. La vita dei nostri amici a quattro zampe infatti potrebbe essere messa seriamente a rischio per colpa della sigaretta. A lanciare l'allarme la PDSA, un'associazione britannica che tutela la salute degli animali da compagnia

Il fumo passivo fa male anche ai nostri amici animali. La vita dei nostri amici a quattro zampe infatti potrebbe essere messa seriamente a rischio per colpa della sigaretta. A lanciare l’allarme la PDSA, un’associazione britannica che tutela la salute degli animali da compagnia.

Lo studio, che risale allo scorso anno, è tornato alla ribalta in occasione della giornata mondiale senza tabacco. Secondo gli scienziati britannici, i cani e i gatti che vivono con i fumatori hanno il doppio delle probabilità di sviluppare alcuni tipi di cancro rispetto agli animali domestici che vivono in famiglie in cui nessuno fuma. Non solo. Il fumo passivo colpisce gli animali domestici molto più velocemente rispetto all’uomo.

Il problema principale per gli animali è che il fumo di sigaretta incide pesantemente sulla loro salute, almeno quanto accade con i bambini, che respirano più fumo rispetto agli adulti visto che camminano più “in basso”. Il fumo può anche attaccarsi alla pelliccia degli animali. In questo modo, quando essi si puliscono, ingeriscono le tossine depositate sul loro pelo, esponendosi ancora di più alle sostanze chimiche nocive presenti nella sigaretta.

Elaine Pendlebury, veterinario della PDSA ha spiegato: “Gli effetti del fumo passivo su esseri umani sono ben documentati, i purtroppo molti di noi sappiamo che amici e parenti sono stati colpiti da essi. Tuttavia, agli effetti del fumo passivo sui nostri animali domestici hanno cominciato solo di recente ad essere pienamente studiati e compresi.”

Secondo gli scienziati britannici, i cani esposti al fumo di tabacco hanno molte più probabilità di soffrire con il naso e di avere problemi ai polmoni rispetto ai cani non esposti al fumo. E i gatti che vivono in casa di un fumatore hanno raddoppiate probabilità di sviluppare un linfoma maligno felino, una forma di tumore tipica dei gatti che provoca la morte entro un anno dalla diagnosi.

Un ulteriore problema può riguardare l’ingestione accidentale da parte degli animali della cicca della sigaretta lasciata in giro per casa, oppure dei resti nel posacenere. Questo può causare avvelenamento, e in alcuni casi può anche essere fatale.

La prof. Clare Knottenbelt dell’Università di Glasgow ha detto a tal proposito: “Alcuni studi hanno già dimostrato quanto sia dannoso il fumo passivo per i nostri animali domestici, ma è importante che si continui a indagare su questi legami in modo da poter fornire informazioni attendibili. La gente ha bisogno di conoscere i pericoli in modo da prendere le necessarie precauzioni e fare scelte sane per i propri animali“.

Cosa si può fare per proteggerli? Va da sé che la soluzione sarebbe smettere di fumare. In alternativa, per chi proprio non volesse rinunciare alla sigaretta, sarebbe opportuno seguire dei piccoli accorgimenti, come fumare all’aperto, aerare spesso le camere e fare in modo che cicche e posaceneri siano sempre fuori dalla portata dei nostri amici a quattro zampe.

Foto Credits: Telegraph

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