Salviamo Fuko, l’elefantessa sola dello zoo giapponese (PETIZIONE)

Cammina avanti e indietro come un automa in una piccola cella al coperto dello zoo di Nagano Chasuyama in Giappone. Questa è la storia di Fuko, l’elefantessa rimasta sola e lontana dal suo habitat naturale.

Cammina avanti e indietro come un automa in una piccola cella al coperto dello zoo di Nagano Chasuyama in Giappone. Questa è la storia di Fuko, l’elefantessa rimasta sola e lontana dal suo habitat naturale.

Fuko ha 39 anni e dal 2008 vive da sola in una gabbia angusta, da quando cioè il suo compagno di vita Dumbo è morto. Per 25 anni, i due elefanti sono stati inseparabili, ma adesso Fuko vive tutta la frustrazione della solitudine.

Gli elefanti sono animali sociali capaci di provare empatia, è per questo che il video mostra tutto il suo malessere. Fuko cammina in uno schema ripetitivo senza senso nel suo recinto: i movimenti denotano un comportamento stereotipato anormale che è spesso tipico di animali selvatici in cattività.

La vita allo zoo comporta noia, ansia, frustrazione e depressione. Da tempo, i biologici, comportamentali e sociali di Fuko non vengono soddisfatti. Per far fronte alla sua solitudine, cerca di interagire con i visitatori dello zoo seguendoli e raggiungendoli con la proboscide.

“L’isolamento è una punizione immeritata per un animale che è naturalmente molto intelligente e sociale. Gli elefanti vivono fino a 60-70 anni e sono sociali, hanno famiglie e amici. Provano dolore davanti alla scomparsa di un loro simile”, dice Elephants in Japan, l’organizzazione voluta da Ulara Nakagawa e nata dopo la morte di Habako, un elefante in solitaria all’Inokashira Park Zoo.

Proprio Elephants in Japan si sta battendo per dare una vita migliore a Fuko e agli altri animali che vivono da soli in Giappone e che secondo le stime sarebbero un centinaio.

“Fuko ha ancora una possibilità per una vita migliore: sperimentare un terreno soffice sotto i suoi piedi, avere compagnia e occupare il suo tempo in modo migliore”, si legge nella petizione.

Più voci possono cambiare il corso delle cose. Firma e condividi la petizione chiedendo una vita migliore per Fuko!

FIRMA QUI LA PETIZIONE

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