Un nuovo studio ha indagato i fattori alla base dell'attrazione che il nostro odore corporeo esercita su questi insetti. E noi vi spieghiamo anche come evitare di essere punti e quali sono i trucchi più efficaci per allontanarli
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Con l’arrivo della bella stagione torna uno degli insetti più detestati da noi esseri umani: la zanzara. C’è chi passa inosservato al loro fiuto e chi invece ogni anno ne è vittima – ma da cosa dipende questo?
Nel corso degli anni, i ricercatori si sono interrogati sul perché alcune persone siano in grado di repellere naturalmente le zanzare, mentre altre subiscano di continuo l’attacco di questi insetti.
Gli studi, finora, si sono concentrati sulle preferenze delle zanzare a distanza ravvicinata dagli esseri umani (pochi metri). Ora una nuova indagine si è chiesta fino a quale distanza le zanzare riescano a percepire l’odore umano e come si comportano se sono lontane dalla loro preda.
Perché le zanzare “a chi pungono e a chi no”?
Per fare questo, i ricercatori del Malaria Research Institute della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health sono entrati all’interno di una enorme pista nel Distretto di Choma (Zambia).
Qui hanno condotto dei test su lunga distanza per comprendere come la zanzara africana della malaria (Anopheles gambiae) localizzi e scelga le “vittime” umane all’interno di un perimetro ampio, che possa ricreare una condizione reale.
All’interno della pista sono state posizionate decine di piccole piattaforme uniformemente distanziate, portate alla temperatura della pelle umana – ovvero 35°C.
Sono state poi rilasciate 200 zanzare affamate, la cui attività di volo è stata monitorata utilizzando telecamere di movimento a infrarossi: in particolare, i ricercatori hanno osservato la frequenza con cui gli insetti si siano appoggiati alle piattaforme, come preludio della puntura.
Altri esperimenti hanno previsto la diffusione dell’odore di alcuni volontari all’interno di aree dell’arena, oppure il rilascio di CO2 in prossimità delle piattaforme riscaldate.
Come non farsi pungere dalle zanzare?
In primo luogo, i ricercatori hanno messo a confronto il comportamento delle zanzare in presenza delle sole piattaforme riscaldate, del monossido di carbonio e dell’odore umano.
Si è visto che le zanzare non erano attratte dalle piattaforme di atterraggio riscaldate, a meno che vi fosse anche la presenza di CO2, ma l’odore del corpo umano era un’esca più attraente della sola CO2.
Per decifrare i motivi alla base della scelta di una vittima umana piuttosto che un’altra, i ricercatori hanno raccolto campioni di odori corporei dei volontari e li hanno analizzati per comprenderne i componenti presenti.
Il nostro odore corporeo cambia (leggermente) in continuazione – per effetto della temperatura, del sudore, dell’eccitazione sessuale, dell’alimentazione, dell’assunzione di farmaci e dello stato di salute in generale.
Stando ai risultati dello studio, le persone che erano più attraenti per le zanzare emettevano costantemente più acidi carbossilici, che sono probabilmente prodotti dai microbi della pelle.
Al contrario, chi aveva nel proprio odore corporeo alti livelli di eucaliptolo, un composto presente in molte piante la cui presenza può essere spiegata con particolari abitudini alimentari, risultava meno attraente.
Che cos’è che attira le zanzare?
Le zanzare, quindi, sono principalmente attratte da determinati odori del corpo. Precedenti studi anche hanno dimostrato che anche i colori scuri sono una calamita per le zanzare, (meglio vestirsi con colori chiari in estate!)
Come posso fare per allontanare le zanzare?
Elimina prima di tutto i ristagni d’acqua e, sarà banale, installa delle zanzariere.
Scegli piante ed erbe aromatiche in grado di essere repellenti naturali contro le zanzare, come menta, lavanda, rosmarino, citronella, geranio e basilico.
Scegli prodotti repellenti naturali. Tra quelli più efficaci troviamo:
- Ledum palustre (conosciuto rimedio omeopatico, detto anche rosmarino selvatico, che si può trovare sotto forma di spray)
- olio di Neem
- piretro (insetticida naturale molto potente, che però va usato con attenzione per evitare di nuocere agli insetti impollinatori)
- olio essenziale di geranio
- olio essenziale di tea tree
- olio essenziale di lavanda
- olio essenziale di citronella
- olio essenziale di eucalipto
Come evitare di essere punti dalle zanzare?
Come spiega anche l’Istituto superiore di sanità, per evitare di essere punti dalle zanzare, come già detto, è fondamentale evitare l’abbandono e l’accumulo all’aperto di materiali che possano raccogliere l’acqua piovana.
Dobbiamo eliminare l’acqua dai sottovasi, dagli annaffiatoi, dai bidoni, dai copertoni; mantenere pervie canalette e grondaie; innaffiare direttamente con le pompe gli orti e i giardini, senza mantenere riserve di acqua a cielo aperto.
Importante è cercare di tenere adeguatamente coperti e provvisti di zanzariera eventuali recipienti per la raccolta dell’acqua, qualora indispensabili
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Fonte: Current Biology
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