Europei 2012: il contro-spot di Earth che mostra il massacro dei randagi in Ucraina (video)

La Rai, che si è accaparrata l'esclusiva dei diritti di trasmissione di tutte le 31 partite delle partite, sceglie di ignorare il massacro e manda in onda uno spot che ne promuove la visione. Ma l'associazione Earth ne ha girato uno di protesta, in cui viene mostrata la vera faccia degli Europei 2012.

Bruciati vivi, uccisi a bastonate, avvelenati, fucilati, ammassati in fosse, gettati nella spazzatura, lasciati agonizzanti a terra. Questo è accaduto, e accade ancora, a 30.000 animali uccisi barbaramente per “ripulire” le strade delle città che ospiteranno gli Europei di calcio 2012. Ma la Rai, che si è accaparrata l’esclusiva dei diritti di trasmissione di tutte le 31 partite delle partite, ovviamente sceglie di ignorare il massacro e da qualche giorno manda in onda uno spot che ne promuove la visione, con immagini di goal mozzafiato e di giocatori sudati che esultano. Allora l’associazione Earth ne ha girato uno di protesta, in cui viene mostrata la vera e dolorosa faccia degli Europei 2012.

L’anti-spot, girato dall’artista internazionale Jean Lara Ferrara, mostra come quel “sogno” vagheggiato dalla Rai sia in realtà un vero incubo ed invita a non essere complici della vergogna come ha scelto di essere invece la Televisione di Stato. “Ci saremmo aspettati che la UEFA stessa squalificasse l’Ucraina dalla partecipazione agli europei di calcio -spiega Valentina Coppola, presidente dell’associazione, in una nota- ma è evidente che le ragioni economiche hanno più valore di quelle etiche“. Visto che a questa logica non si è sottratta nemmeno la RAI, che, invece di oscurare l’evento, mostrando di essere veramente televisione di stato e di pubblica utilità, si è data da fare per ottenere addirittura l’esclusiva dell’evento, ecco la controinformazione animalista, con immagine dure delle vittime, in una triste sequenza che ti lacera davvero il cuore.

Da mesi oramai si susseguono le manifestazioni di protesta ad opera delle più importanti associazioni di tutela come l’Oipa, Lav, Freccia45 ed altre a cui si sono aggiunti gli inviti della politica a boicottare Euro 2012 proprio in virtù dello sterminio programmato messo in atto negli ultimi due anni dall’Ucraina. Ma il dio del calcio non guarda in faccia a nessuno, animali o umani che siano. Nemmeno le minacce di boicottaggio dovute al trattamento riservato all’ex premier Yulia Tymoshenko, in carcere per abuso d’ufficio e maltrattata in cella, le cui condizioni di salute destano preoccupazione, sono servite a qualcosa. “Perché pensate che non verrà nessuno? I biglietti sono stati tutti venduti, l’entusiasmo è alle stelle. Euro 2012 si svolgerà regolarmente e i tifosi ci saranno“, ha detto il presidente Yanukovych.

Per fortuna, però, c’è anche qualche notizia positiva da segnalare dal mondo del calcio e dalla nostra nazionale, come l’asta di beneficienza per sostenere i progetti anti-abbandono promossi dall’Ente Nazionale Protezione Animali, patrocinata dalla Federcalcio. Le maglie autografate indossate da Buffon, Chiellini, De Rossi, Pirlo e Balotelli, in occasione dell’amichevole della Nazionale in programma il 29 maggio con il Lussemburgo saranno messe all’asta dal 30 maggio sino al 15 giugno sul sito Amicopets.it. “Ringrazio di cuore la Figc, gli “Azzuri” e AmicoPets che, grazie alla loro sensibilità, hanno reso possibile questa importante iniziativa“, dichiara Marco Bravi, responsabile Comunicazione e Sviluppo di Enpa. “Il randagismo –spiega poi Bravi- è un fenomeno che interessa tutta la società; per combatterlo è fondamentale che ciascuno dia il proprio contributo“. E c’è chi ha pensato bene di farlo sterminando innocenti.

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