Oltre 100 cavalli senza cibo, rischiano di morire: aiutiamo questo rifugio!

L'emergenza coronavirus mette in ginocchio 'La terra dei cavalli' che chiede aiuto per continuare a sfamare cavalli, pony e asini

“Bisogna risparmiarli da una morte certa”. L’emergenza coronavirus mette in ginocchio ‘La terra dei cavalli’ che da anni, si occupa di salvare e recuperare questi splendidi animali, ma adesso l’associazione chiede aiuto per continuare a sfamarli.

La Terra dei Cavalli si occupa di salvare e recuperare quei cavalli che finita la carriera agonistica sono destinati ad una fine drammatica. Attualmente nella struttura vivono 170 cavalli.

“Lascio a voi immaginare i problemi, soprattutto in questo periodo. L’emergenza Coronavirus mette in ginocchio tutti i settori e quindi ancor di più la nostra associazione. In questo momento drammatico chiediamo a tutte le persone amanti degli animali e non, se possono darci un piccolo contributo per acquistare del fieno”, scrive l’associazione sulla propria pagina Facebook.

La struttura si trova a Leinì in provincia di Torino e dà rifugio sicuro ai cavalli ‘a fine carriera’ o scartati dai maneggi o con proprietari troppo superficiali, il cui destino sarebbe quello di terminare la propria esistenza al macello. Ne ‘La terra dei cavalli’, invece cavalli, pony e asini diventano un valido contributo per attività didattiche con le scuole e nella pet therapy con persone diversamente abili. Le attività chiaramente sono chiuse, ma gli animali hanno bisogno di cibo e di essere accuditi, per questo l’associazione chiede un piccolo aiuto.

“In questo momento drammatico chiediamo a tutte le persone amanti degli animali e non, se possono darci un piccolo contributo per acquistare del fieno. ll costo di ogni ballone è di 30 euro”, scrive ancora l’associazione.

Sul loro sito web sono spiegate tutte le attività iniziate nel 1996 in un’oasi verde. Tra le più interessanti la Horse handicap.

“Possono essere ospitati i ragazzi, e non, portatori di handicap.Le attività che possono essere svolte sono mirate ad una conoscenza della natura e degli animali con la possibilità di svolgere ed imparare alcuni lavori manuali di complemento”, si legge.

C’è poi la possibilità di affidamento attivo e passivo. In questo momento, chi volesse aiutare cavalli, pony e asini e garantire loro del cibo, può farlo con un piccolo contributo:

UNICREDIT LA TERRA DEI CAVALLI
Iban IT 10 F 0200830570000101704101

Fonti: Nella Terra dei cavalli/Facebook

Leggi anche:

 

 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook