Non solo animali. Anche gli essere umani vengono sfruttati dal circo. Attraverso l'operazione Golden Circus è venuto alla luce che ben 18 circhi sono coinvolti nello sfruttamento dell'immigrazione clandestina e nel traffico di essere umani
Non solo animali. Anche gli essere umani vengono sfruttati dal circo. Attraverso l’operazione Golden Circus è venuto alla luce che ben 18 circhi sono coinvolti nello sfruttamento dell’immigrazione clandestina e nel traffico di essere umani.
È quanto emerge dall’indagine condotta dalla sezione Criminalità straniera della squadra mobile di Palermo. Dietro i tendoni del circo si nascondevano attività criminali, finte assunzioni di personale straniero ad opera delle insegne. Guidata dal procuratore di Palermo, Francesco Lo Voi l’inchiesta si è conclusa questa mattina all’alba.
“Si tratta di un’indagine senza precedenti che getta nuove ombre sul mondo del circo, rivelando una realtà che non è nuova a situazioni di irregolarità diffusa e scarsa trasparenza” ha commentato la LAV. “Siamo attualmente impegnati in numerosi procedimenti giudiziari contro circhi ed abbiamo recentemente pubblicato un’indagine sul finanziamento pubblico ai circhi con animali (Rapporto LAV 2015 sui Circhi in Italia), nella quale si evidenziano numerosi casi di imprese circensi che percepiscono fondi pubblici per le proprie attività, pur non avendone diritto o essendo oggetto di procedimenti giudiziari.”
Sono scattate le manette per 40 persone tra cui un funzionario della Regione Sicilia, i gestori del giro, ma anche titolari di 18 circhi che, per ogni immigrato clandestino assunto, avrebbero incassato tra i 2.000 e i 3.000 euro dall’organizzazione dei trafficanti.
Fra i circensi coinvolti nell’indagine, vi sarebbero Lino Orfei e Alvaro Bizzarro, animatori degli omonimi circhi, e Darvin Cristiani, che gestisce il circo Praga accusati di favoreggiamento all’immigrazione clandestina. Stesse accuse anche per i titolari dei circhi Coliseum Sandra Orfei, Città di Roma, Smart Shane, Kumar, Vienna Roller, Caroli, Wigliams Brother, Jonathan, Apollo, De Blais, Meraviglioso, Aris Martini, Martini Cirque D’Europe, acquatico Denji show e acquatico splash.
Intensificare i controlli e bloccare i contributi pubblici previsti da fondi FUS (Fondo Unico Spettacolo) per i circhi. È questa la richiesta dell’Enpa alla luce dell’esito dell’operazione Golden Circus, con una lettera della presidente Rocchi al Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini.
“Il blitz della Polizia ha portato alla luce gravissime violazioni della normativa italiana in materia di immigrazione, che sarà sottoposta al vaglio dei magistrati. In attesa che la giustizia faccia il suo corso – dichiara Rocchi – è comunque evidente l’urgenza di prevedere controlli ancora più stringenti e serrati sul rispetto delle nostre normative da parte dei circhi; anche e soprattutto di quelle in materia di tutela degli animali. I “tendoni” non possono e non devono essere zone franche, al di sopra della legge”.
Francesca Mancuso
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