Inseparabili anche dopo la morte. Nel comune di Fauglia, in provincia di Pisa, la morte non sarà più un ostacolo per chi ha amato un animale in vita: secondo quanto riporta il quotidiano La Nazione, verrà realizzato un cimitero in cui gatti, cani, cavalli e altre specie domestiche potranno riposare per sempre con i loro compagni umani.
Nel comune di Fauglia, in provincia di Pisa, la morte non sarà più un ostacolo per chi ha amato un animale in vita: secondo quanto riporta il quotidiano La Nazione, verrà realizzato un cimitero in cui gatti, cani, cavalli e altre specie domestiche potranno riposare per sempre con i loro compagni umani.
“Il terreno non manca, ci sono sette ettari che ci ha donato un concittadino – spiega al giornale il sindaco Carlo Carli, che non vuol svelare tutti i particolari del primo cimitero italiano per uomo e pet.- Crediamo che questo progetto possa raggiungere interessi di privati che intendono diversificare la propria attività o che hanno caratteristiche idonee per realizzare l’operazione che riteniamo indubbiamente innovativa e per certi versi molto attesa“. Si tratterebbe, quindi, di una gestione tutta privata del servizio, con appalto ad un’azienda. “Non si tratta di una semplice moda, c’è grande attenzione e richiesta per questo genere di cose, e credo che in futuro continuerà ad aumentare“, conclude il primo cittadino.
In realtà, però, le sepolture miste non sono propriamente un’invenzione moderna. Basta pensare alle tombe dei Faraoni d’Egitto o a quelle di alcune antiche popolazioni celtiche, in cui non è raro trovare sepolti animali. Anche nel ventunesimo secolo, sono oggi sempre più numerose le persone che si preoccupano, dopo la dipartita di cani, gatti o altri animali domestici, di trovare loro una “cuccia per l´eternità”. A dire il vero, esistono già i cimiteri per animali, ma i progetti di cimiteri “misti” stanno raccogliendo un entusiasmo anche maggiore.
Come nella contea britannica del Lincolnshire, dove, grazie a un provvedimento del gennaio 2009 voluto fortemente da Penny Lally, che gestisce il Woodland Burial Place, in Cornovaglia, è nato un camposanto misto. Qui è possibile, infatti, essere seppelliti con il proprio inseparabile animale, rito funebre compreso, visto che si tratta di uno spazio “aperto a tutti i credi e a tutte le culture. I funerali possono essere tradizionali o alternativi, organizzati o ‘fai da te’. Tutte le richieste ricevono personale attenzione“. D’altronde, siamo o no tutti essere mortali, figli della stessa natura?
Roberta Ragni