Chi è responsabile della morte dei buoi sulle coste francesi?

Le indagini sul ritrovamento di tre buoi morti stanno portando alla luce condizioni di trasporto agghiaccianti, con il sospetto che ci siano state pratiche poco etiche e pericolose

La recente scoperta di tre buoi morti sulle coste della Bretagna ha portato alla luce l’oscura realtà dell’industria degli animali vivi nell’Unione Europea. Questi eventi hanno scatenato una serie di indagini e speculazioni sulla provenienza degli animali e sulle circostanze della loro morte, rivelando una rete intricata di sofferenza e trascuratezza.

L’industria degli animali vivi è in costante espansione e rappresenta fino all’80% del commercio globale secondo alcune stime. I bovini, in particolare, spesso derivano dall’industria lattiero-casearia come sottoprodotto, con i vitelli maschi destinati a essere trasportati e macellati in Paesi come il Medio Oriente e il Nord Africa.

Il trasporto di questi animali avviene in condizioni estreme e disumane, con navi vecchie e malmesse che li trasportano per settimane, costringendoli a vivere in spazi angusti e insalubri. Le indagini sull’origine dei buoi morti hanno sollevato sospetti sulle pratiche poco etiche e pericolose utilizzate nell’industria del trasporto degli animali vivi. La rimozione delle targhette di identificazione dalle orecchie dei tori suggerisce un tentativo di nascondere le loro origini e di evitare la responsabilità per le condizioni in cui sono stati trasportati.

Anche le condizioni meteo erano proibitive

Le condizioni meteorologiche avverse durante il viaggio della nave Sarah M hanno sollevato ulteriori preoccupazioni sulla sicurezza e sul benessere degli animali a bordo. Nonostante vi fosse in atto una tempesta, la nave è stata autorizzata a prendere il mare, mettendo a rischio la vita degli animali a bordo.

Inoltre discrepanze nei registri di bordo sollevano dubbi sulla trasparenza e l’accuratezza delle informazioni fornite dalle autorità competenti. L’analisi condotta dall’Università di Utrecht ha evidenziato la possibilità che i buoi morti siano stati scaricati in mare dalla nave Sarah M.

Questa vicenda mette in luce l’urgente necessità di riforme nel settore del trasporto degli animali vivi, al fine di garantire il rispetto dei diritti e del benessere degli animali e la trasparenza delle pratiche industriali. È fondamentale che le autorità competenti intensifichino le misure di controllo e vigilanza sulle navi e sulle compagnie coinvolte nel trasporto, al fine di prevenire futuri incidenti e garantire il rispetto dei più alti standard di benessere animale.

Inoltre, è essenziale che vengano adottate politiche e regolamenti più rigorosi per garantire che gli animali vengano trasportati in condizioni sicure e rispettose del loro benessere e che le compagnie responsabili di pratiche disumane vengano ritenute legalmente e moralmente responsabili delle loro azioni. Solo attraverso un impegno concreto e un’azione coordinata sarà possibile porre fine alla miseria e alla sofferenza degli animali nell’industria del trasporto vivente.

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Fonte: Follow the Money

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