La cantante Cher piange di gioia: “l’elefante più solo” del Pakistan ha vinto la sua battaglia per la libertà

L'elefante più solo del mondo verrà liberato dallo zoo Murghazar di Islamabad. L'icona pop Cher, che si era battuta per lui, celebra con gioia la notizia

Veniva regolarmente incatenato per diverse ore al giorno. La sua testa dondolava incessantemente, mostrando comportamenti stereotipati e nevrotici. Tenuto solo per quasi 10 anni.

Lo hanno definito “l’elefante più solo del mondo”, ma ora finalmente verrà liberato dallo zoo Murghazar di Islamabad, grazie a una sentenza del 21 maggio dell’Alta corte pakistana.

L’icona pop Cher, che ha sostenuto per quattro anni il suo salvataggio, facendo conoscere la sua storia a livello mondiale, celebra con gioia la notizia, dicendo di non riuscire a trattenere le lacrime.

“Il dolore e la sofferenza di Kaavan devono finire, trasferendolo in un santuario per elefanti appropriato”, ha scritto la corte nella sua sentenza.

Tutto il mondo si era mobilitato per questo pachiderma, inviando petizioni al governo pakistano. Le foto terribili che mostravano l’elefante in condizioni indicibili, solo e spesso incatenato, avevano fatto il giro dei social.

Kaavan arrivò per la prima volta in Pakistan all’età di 1 anno, era appena un cucciolo, come un dono per il leader del Paese di quel momento.

Dopo la morte del suo compagno Saheli nel 2012, non aveva mai più potuto godere della compagnia di suoi simili.

Ora la sua liberazione gli darà l’opportunità di vivere la vita libero in un santuario e inserito in un gruppo sociale.

La pop starsi è detta incredibilmente grata che i suoi sforzi, e quelli degli altri utenti, abbiano ripagato.

“Abbiamo appena saputo che Kaavan è libero. È così emozionante che devo sedermi”, ha scritto su Twitter.

https://twitter.com/WhistleBlower_8/status/1263757565109780481

Buona vita Kaavan! Finalmente!

Fonte: Al-Jazeera

 

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