Cavallo inciampa e cade, il conducente lo prende a calci in mezzo alla strada

Il cavallo è inciapato mentre trainava una carrozza e il suo conducente lo ha insultato e picchiato per farlo rialzare e riprendere il tour

Un cavallo è inciampato mentre trainava una carrozza e, una volta a terra, l’autista ha iniziato a insultare e picchiare ferocemente l’animale. È accaduto a Melbourne, in Australia, sotto gli occhi di numerosi spettatori sconcertati.

Il gesto disumano del proprietario del cavallo, Wayne, è stato filmato dai presenti e pubblicato su Facebook da Krista Knight, infermiera veterinaria che si trovava sul posto.

Dopo che il cavallo è caduto, il conducente della carrozza ha iniziato ad inveire e tirare calci all’animale a terra, scagliandosi anche contro le persone che lo imploravano di fermarsi.
Il cavallo, ancora legato alla carrozza, non era in grado di muoversi ed era costretto a subire inerme la furia dell’uomo.

Dean Crichton, il proprietario del cavallo e della società che organizza itinerari della città in carrozza per i turisti, ha riconosciuto che l’autista non avrebbe dovuto insultare e picchiare il cavallo, ma ha giustificato il comportamento dell’uomo.

Crichton, preoccupato per il futuro della sua attività dopo la pubblicazione del video, ha infatti dichiarato che il conducente della carrozza non intendeva fare del male all’animale ma solo spronarlo ad alzarsi: ha inoltre assicurato che l’uomo, che lavora per lui da 30 anni, ama i cavalli e ha perso la calma solo perché la situazione era molto stressante, a causa delle numerose persone che gli urlavano contro.

L’uomo ha aggiunto anche che la veterinaria, Knight, avrebbe fatto meglio ad aiutare a far rialzare il cavallo, anziché riprendere la scena con lo smartphone.

Secondo quanto riferito da Crichton, il cavallo non ha riportato ferite ed è tornato al lavoro il giorno seguente.

La dottoressa Knight ha invece denunciato che il cavallo sanguinava dalla bocca e che appena si è rialzato è stato costretto a proseguire la corsa senza che l’autista controllasse le sue condizioni di salute e senza poter bere nemmeno un goccio d’acqua prima di ripartire.
Knight ha sottolineato l’esigenza di maggiori tutele per gli animali sfruttati nei tour organizzati per i turisti, per evitare questo tipo di abusi.

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