La pony era rimasta intrappolata in un laccio forse destinato al bracconaggio dei cinghiali e così, impigliata per tutta una notte ed oltre, a forza di tirare per liberarsi, aveva perso zoccolo, tarso e metatarso.
Criniera bionda arruffatissima, la frangia tagliata a raso, la coda un groviglio di piccoli arbusti rinsecchiti. Questa è Carolina quando viene trovata da Maura, senza una porzione di gamba posteriore, in un campo della provincia di Terni nel mese di dicembre.
Il proprietario, un contadino, le dice che a settembre la pony era rimasta intrappolata in un laccio forse destinato al bracconaggio dei cinghiali e così, impigliata per tutta una notte ed oltre, a forza di tirare per liberarsi, aveva perso zoccolo, tarso e metatarso.
Deve essere stato un dolore lancinante, uno spavento infinito, seguito dalla sofferenza di dover vivere in quelle condizioni per settimane. Ma per sua fortuna, dopo una difficile opera di convincimento, il contadino finalmente accetta di cederla e Carolina viene immediatamente portata alla Clinica Veterinaria di Perugia, diretta dal Prof. Marco Pepe.
Qui le viene amputato l’arto chirurgicamente e viene anche costruita una protesi. Così, oggi Carolina, finalmente amata, può finalmente camminare senza troppi problemi. È vivacissima: gioca dentro il suo recinto (per adesso non troppo grande, finché non si sarà perfettamente adattata alla sua nuova condizione), le è ricresciuta la frangia, cerca sempre pezzetti di carote e mele. Si deve solo aver cura di non farla andare in sovrappeso. È tranquillissima con gli altri animali e la protesi è perfetta, dopo varie modifiche e aggiustamenti.
Maura spiega:“Ho vissuto la vicenda anzitutto come dovere morale e con la convinzione che dietro la sofferenza di qualsiasi animale ci sia un’anima che implora aiuto. Il linguaggio degli occhi sottende ad un dolore silente…”.
Ma le spese dell’intervento e delle terapie (nonché la gestione della piccola pony) sono particolarmente onerose, soprattutto perché Maura ha agito senza indugio per salvarla pur essendo in forti difficoltà economiche. È per questo che Horse Protection ha deciso di aiutarla con una raccolta fondi speciale. Per aiutare Carolina e Maura è possibile effettuare una donazione di qualunque importo seguendo le indicazioni sul sito www.horseprotection.it, scrivendo “CAROLINA” nella causale.
Roberta Ragni
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