Francesca Capozzi Dal Giappone spopola la moda degli zainetti per cani, a cavalcare l'onda del successo un brand nipponico della pelletteria cavalca che ha lanciato uno zaino di alta qualità per cani (del tutto inutile)
@Tsuchiya Kaban/Instagram
Sugli accessori a dir poco superflui per gli animali domestici abbiamo discusso a lungo: pantaloncini di velluto, occhiali con glitter, collanine per cani, ciabattine di gomma, maglioncini e cappelli per criceti sono solo una piccolissima parte di ciò che si può acquistare sulle piattaforme e-commerce di tutto il mondo.
Dai colossi del fast-fashion a brand di una certa notorietà, ormai chiunque ha lanciato la propria linea per i quattrozampe. Una delle ultime novità arriva dal Sol levante: uno zaino di qualità per cani.
Lo propone il marchio nipponico Tsuchiya Kaban, che realizza articoli di pelletteria made in Japan e che ha messo in vendita la collezione per commemorare il 100° anniversario della nascita di Hachiko.
A indossare la nuova creazione firmata Tsuchiya Kaban è naturalmente una razza canina giapponese, lo Shiba Inu. Nel post condiviso dall’account Instagram il cane gioca con una pallina, che forse riporrà nel suo zainetto per portarla dove più desidera.
La collezione è ispirata al randoseru, il tipico zaino che i bambini giapponesi indossano alle elementari. Peccato che qui sia un cane ad avere sul dorso la cartella.
Shiba inu, Barboncini, Bulldog francesi, tutti possono indossare il randoseru per cani e umani. Le cinghie sono infatti regolabili e la borsetta rimovibile così che anche i proprietari dell’animale possano aggiungere lo zainetto alla loro tracolla quando il quattrozampe si diverte con i suoi simili e si comporta cioè davvero da cane.
Lo zainetto ha un costo di circa 310 euro ed è un’edizione limitata già andata in sold out. Sarà possibile acquistarlo ora dal prossimo 14 dicembre. La domanda è perché, perché si dovrebbe voler acquistare uno zainetto scolastico per cani.
Tsuchiya Kaban ha spiegato sul suo sito che questo nuovo item renderà ” il tempo trascorso a passeggiare con il proprio cane più piacevole e arricchente”, ma come può un accessorio di moda per cani rafforzare la connessione proprietario-cane? Esteticamente parlando forse.
Questo zainetto non è altro che l’ennesimo prodotto che non tiene conto del cane in quanto animale con specifici bisogni etologici, ma lo umanizza con quell’idea di condivisione spinta all’estremo. Insomma ancora un accessorio di cui non si sentiva affatto il bisogno.
A cosa serverà mai al cane uno zaino? Per portare in giro premietti e giocattoli in “autonomia”? Per quello ci siamo noi. Lasciamo i cani essere cani e rispettiamoli nella loro natura, senza zaini e altre diavolerie.
@Tsuchiya Kaban
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Fonte: Tsuchiya Kaban
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