Le immagini di Yuri, l'Akita Inu della tragedia di Ischia, hanno fatto il giro del mondo. Lui è l'unico sopravvissuto della sua famiglia e per giorni ha atteso il ritorno dei suoi amici umani defunti, ritorno che purtroppo rimarrà solo un bellissimo sogno irrealizzabile
Ha aspettato invano il ritorno dei suoi amatissimi amici umani, ma quel giorno non arriverà mai purtroppo. Per giorni Yuri, un cane di razza Akita Inu, legatissimo ai suoi umani, ha atteso volti a lui familiari.
Sull’isola di Ischia si continua a scavare nel fango dopo il dissesto che ha colpito Casamicciola, portando dietro di sé morte e distruzione. Tra le vite spezzate ci sono quelle di Giovanna, Maurizio e il loro bimbo. In questa famiglia l’unico sopravvissuto è Yuri.
In quelle terrificanti ore del disastro verificatosi sull’isola campana, Yuri avrà cercato riparo come meglio poteva, riuscendo a scampare alla forza distruttrice della frana del monte Epomeo. All’arrivo dell’ASL, l’animale, profondamente scosso, si è rintanato in una vettura capovolta dal fango e dai detriti. Probabilmente la macchina di Giovanna e Maurizio, l’unica cosa che sapesse di casa.
I volontari e il personale della LAAI – Lega animali&ambiente delle isole del Golfo, grazie alle operazioni coordinate dell’ASL Napoli2 e della Protezione Civile, sono riusciti a recuperare Yuri. L’intervento non è stato però facile.L’animale è stato allontanato dal posto e affidato al momento a un’amica di famiglia di sua conoscenza.
Grazie all'intervento di questa mattina della Asl NA2 coordinata dalla Dottoressa Angela Santalucia e il Dottor Giacomo…
Posted by LAAI – Lega animali&ambiente delle isole del Golfo on Monday, November 28, 2022
Attualmente Yuri è al sicuro. Difficile immaginare quanto il terribile accaduto lo abbia segnato. Di questa tragedia e dei suoi proprietari defunti Yuri porterà il ricordo. E lo stesso faremo noi, ricordando le vittime di un dramma annunciato. (Leggi anche:La frana di Ischia è solo l’ultima tragedia annunciata, conseguenza del mix letale di abusivismo, condoni e dissesto idrogeologico)
Fonte: LAAI – Lega animali&ambiente delle isole del Golfo/Facebook
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