Francesca Capozzi Via libera all'abbattimento dei cani che costituiscono un pericolo alle mandrie. Altro che prevenzione, in Francia si autorizza l'uccisione, ragionando al contrario
@Wikimedia Commons
Sconcertante provvedimento emanato nel dipartimento francese dell’Aveyron, dove si autorizza a eliminare tutte le minacce alle mandrie, anche i cani. I cani liberi vaganti sul territorio potranno essere infatti uccisi dal 10 aprile e fino al 10 maggio se costituiscono un pericolo. Il tutto legalmente.
Lo stabilisce un decreto raccapricciante emanato dal prefetto in data 10 aprile, che consente di abbattere i cani che arrecano danni al bestiame. Ma non solo i cani randagi. Tutti i residenti dell’Aveyron devono prestare la massima attenzione.
Il decreto specifica che la misura vale anche per i cani che si trovano a più di 100 metri dai loro proprietari e che quindi possono sfuggire al controllo del detentore non essendo sorvegliati.
L’autorizzazione sarà effettiva per 1 mese, dalle ore 20.00 alle ore 08.00, nei comuni di La Couvertoirade, L’Hospitalet du Larzac, Nant, Sainte Eulalie de Cernon e Saint Jean Saint Paul. Le carcasse verranno recuperate, identificate e smaltite.
Insorgono gli animalisti francesi, che definiscono i loro politici degli assassini. L’associazione di tutela animale One Voice ha commentato con rabbia la decisione dell’Aveyron:
Mentre la grande maggioranza delle mandrie dell’Aveyron non sono protette a causa della “densità ovina” del dipartimento ( più di 110.000 pecore ), lo Stato sceglie la solita soluzione: uccidere, uccidere e uccidere ancora! E quando non si prendono di mira i lupi, è il turno dei cani”
È sconvolgente pensare che queste siano le misure che la politica francese sceglie di attuare in materia di protezione delle mandrie e delle greggi.
Invece che investire effettivamente nella prevenzione, dotando gli allevatori di recinzioni e altri strumenti di sicurezza e attenendosi alle indicazioni fornite da comitati scientifici, si dà il via libera a una strage di animali.
Non importa se quei cani, magari vittime di abbandono, si avvicinino alle greggi perché divorati dalla fame. Muoversi inconsapevolmente nella direzione sbagliata equivale a una esecuzione. L’importante è difendere il profitto, liberandosi la strada a colpi di fucile.
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Fonte: One Voice
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