Francesca Capozzi Orrore a Reggio Calabria dove un uomo ha sacrificato il suo Lupo cecoslovacco a Satana e filmando l'animale morto. Il video è stato condiviso sulla sua pagina Facebook e ha scatenato l'ira di utenti, associazioni ed educatori cinefili che non si capacitano di come una persona possa agire così indisturbata. Secondo quanto diffuso dalle organizzazioni animaliste e dagli addestratori, l'uomo sarebbe già stato denunciato in passato per maltrattamenti di animali
@MassimoCannizzaro Mediatore Cinofilo/Facebook
Fa rabbrividire un video che sta circolando nella rete in cui un uomo inneggia a Satana mostrando il suo cane Lupo cecoslovacco ucciso per il rito sacrificale. L’animale, la sua offerta, giace senza vita disteso su uno sgabello mentre sullo sfondo si vedono e si sentono altri cani abbaiare di sua proprietà.
È successo a Reggio Calabria nei giorni scorsi. Una scena che fa accapponare la pelle e che ha scioccato utenti e organizzazioni in difesa degli animali, profondamente inorriditi e indignati per quanto ripreso. Il soggetto, come dichiara l’associazione Lega Nazionale per la Difesa del Cane LNDC Animal Protection in un comunicato stampa, è Massimo Cannizzaro, un uomo che sui suoi social si definisce “mediatore cinofilo”.
Proprio la LNDC Animal Protection ha sporto denuncia all’Arma dei Carabinieri chiedendo di conoscere la natura della morte dell’animale nonché di porre sotto sequestro gli altri cani sotto la sua custodia. Se, come effettivamente si evince dal video, il Lupo cecoslovacco sia stato sacrificato chiedendo a Satana di rispettare il suo patto – parole queste di Cannizzaro – altri esemplari potrebbero essere seriamente a rischio.
Nella nostra denuncia chiediamo, attraverso una necroscopia, di accertare le cause della morte del lupo cecoslovacco mostrato nel video nonché il sequestro preventivo degli altri animali di cui l’uomo è in possesso. Resta comunque da capire perché una persona sia ancora libera di pubblicare sui social minacce di morte e video deliranti di insulti senza che vengano presi provvedimenti.
Da quanto traspare dal suo profilo Facebook, sembrerebbe trattarsi di una persona molto pericolosa che dovrebbe essere messa in condizioni di non nuocere ad animali o persone” ha commentato Piera Rosati, Presidente di LNDC Animal Protection.
Diversi educatori e addestratori cinofili si sono esposti ripetutamente contro Massimo Cannizzaro. Già in passato avevano reso nota questa situazione molto delicata denunciando la pericolosità del soggetto e le sue folli azioni.
Da quanto ricostruito, sembrerebbe che l’uomo abbia alle spalle già episodi di maltrattamento di animali. Eppure continua ad averne senza alcun controllo o provvedimento preso nei suoi confronti.
Non si comprende come (questa persona) possa ancora agire indisturbata” ha concluso Rosati.
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Fonte: LNDC Animal Protection
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