Uccide a calci cucciolo di Labrador, 50enne rischia il linciaggio in piazza

Dopo l'uccisione del cucciolo, la folla è insorta contro l'uomo che ha rischiato il linciaggio in piazza per il suo crudele gesto.

Un cucciolo di Labrador di soli due mesi è stato ucciso in modo crudele e brutale da un uomo, che lo ha preso a calci fino a toglierli la vita.

Il massacro del cagnolino è avvenuto lo scorso venerdì a Roma, in piazza Sax Rubra, in pieno giorno. Secondo quanto riporta Il Messaggero, l’uomo stava discutendo con alcune persone tra cui i proprietari dell’animale. La discussione sarebbe poi sfociata in una violenta lite e il 50enne avrebbe dunque sfogato la sua rabbia sul cucciolo, picchiandolo e scaraventando poi il corpo senza vita a qualche metro di distanza.

Il piccolo Labrador sarebbe dunque stato ucciso per “punire” il suo amico umano, colpevole solo di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. La reazione dei proprietari e delle persone che hanno assistito alla terribile scena non si è fatta attendere: in gruppo hanno aggredito con violenza l’uomo.

A sedare la rissa ci hanno pensato gli agenti di Polizia allertati da Stefano Simonelli, presidente del Municipio XV di passaggio in quel momento. L’uomo è stato denunciato per l’uccisione del cucciolo e, poiché aveva con sé un coltello, anche per possesso di arma da taglio.

Fonte di riferimento: Il Messaggero

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