Vittoria, il tribunale annulla le ordinanze che proibivano l’accesso alla spiaggia ai cani

Il Tar del Lazio ha deciso: i cani possono accedere alle spiagge di Gaeta e San Felice Circeo. Annullate le ordinanze che ne vietavano l'ingresso

I cani sono di nuovo i benvenuti sulle spiagge di San Felice Circeo e Gaeta. La decisione arriva dal Tar del Lazio, che ha annullato le ordinanze balneari che vietavano l’ingresso agli animali sulle spiagge delle due città di Latina. Un’importante vittoria per l’associazione animalista e ambientalista EARTH, che aveva presentato ricorso al Tar, ma soprattutto per i cani e i loro proprietari. 

Dopo Ischia, Nettuno, Latina ora siamo in attesa di sentenza anche per Terracina.– commenta Valentina Coppola, presidente di EARTH – Ma siamo sicuri che sarà un’altra vittoria di EARTH perché è impensabile che una amministrazione che vive di turismo invece di incentivare gli arrivi metta dei paletti e scoraggi i turisti. Ricordiamo che quasi la metà degli italiani vive con un animale domestico e i bravi amministratori ne dovrebbero tener conto.

Contro l’assurdo divieto nei confronti dei cani, ancora in vigore a Terracina, si sono mobilitati anche gli attivisti di Legambiente che qualche giorno fa hanno organizzato un flash mob per chiedere la revoca dell’ordinanza balneare e la creazione di una Dog Beach, ma finora non è arrivata nessuna risposta concreta da parte delle istituzioni. 

Nessuna legge statale o regionale vieta di portare con sé, sulle spiagge libere, i propri animali di famiglia e, anzi, alcune Regioni lo consentono espressamente – fa notare Anna Giannetti, Presidente del Circolo Legambiente Pisco Montano e consigliere nazionale dell’associazione. – Un divieto di accesso ai cani sulle spiagge demaniali marittime e all’arenile comunale della città appare quindi del tutto privo di fondamento normativo. Gli animali sono veri e propri membri della famiglia e sono davvero molti gli italiani che trascorrono le ferie in compagnia dei propri amici a quattro zampe.

Nel periodo estivo le ordinanze anti-cani si stanno moltiplicando in diverse città italiane e il divieto non si limita soltanto alle spiagge. Qualche giorno fa a Tursi, in provincia di Matera, il sindaco ha emesso un provvedimento che nega ai cani di entrare nelle piazze del comune e passeggiare in via Roma, il corso principale della città. E chi non rispetta il divieto rischia una multa da 25 a 500 euro. Un’ordinanza vergognosa, che penalizza ingiustamente i cani, che sta facendo discutere cittadini e associazioni animaliste, tra cui l’OIPA (Organizzazione internazionale protezione animali) che ha presentato un’istanza di annullamento.

Fonte: EARTH/Circolo Legambiente Terracina

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