Francesca Capozzi Tre cuccioli di cane di meno di 1 mese di vita messi in vendita online in un traffico sospetto sono stati recuperati dalle guardie zoofile di Alessandria. I piccoli, ora in sicurezza, verranno adottati non appena avranno compiuto 2 mesi d'età come previsto dalle normative
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Nemmeno un mese di vita, detenuti in un ambiente fatiscente con una vecchia pentola usata a mo’ di ciotola e messi in vendita online come se fossero oggetti proposti ai possibili acquirenti. Tre cuccioli di cane sono stati recuperati in queste condizioni nel corso di un’operazione condotta dalle guardie zoofile Oipa della sezione di Alessandria.
A insospettirsi e lanciare successivamente l’allarme è stata una signora, la quale interessata a uno dei cagnolini ha immediatamente notato quanto i tre meticci fossero minuscoli. Decisamente troppo piccoli per essere dati via. La conferma è arrivata anche dal veterinario di fiducia della donna, che ritiene che i cagnolini non abbiano più di 25 giorni di vita.
Abbiamo scoperto questo “traffico” a seguito di una segnalazione cui abbiamo fatto subito seguire un sopralluogo” ha commentato la coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Alessandria e provincia, Cristina Destro.
Grazie ai controlli delle guardie zoofile Oipa, in coordinazione con il gruppo di Pavia, si è riusciti a risalire a due soggetti. Uno è colui che si occupa della madre dei cuccioli, l’altro la persona a cui i cagnolini sono stati ceduti e che ha ben pensato di metterli in vendita sui social facendo un’inserzione.
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Entrambi sono stati sanzionati per allontanamento precoce dei cuccioli e per detenzione a scopo di commercio di cani non registrati e con meno di 60 giorni, secondo la normativa regionale. Quanto ai tre cuccioli, attualmente si trovano presso il canile di Voghera, in provincia di Pavia, in attesa che compiano i due mesi d’età per essere regolarmente adottati.
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Se il commercio di cani di razza nasconde troppo spesso irregolarità tra traffici di dubbia provenienza e mancanza di documenti e vaccinazioni, anche quello dei meticci non è da sottovalutare come questo episodio dimostra.
L’Oipa ricorda a tutti i cittadini l’importanza di segnalare per tempo situazioni sospette o di maltrattamento per permettere alle guardie zoofile di mettere in sicurezza gli animali e punire coloro che violano le leggi.
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Fonte: Oipa
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