Rimane sepolto sotto un enorme ramo, il suo cagnolino eroe inizia a scavare e lo libera

Malcolm Myers si è ritrovato intrappolato sotto ad un ramo caduto da un albero ed è stato salvato dal suo cagnolino che non si è dato per vinto e ha scavato una buca per aiutarlo ad uscire

Un uomo rimasto intrappolato sotto un ramo caduto deve la vita al suo cane. Malcolm Myers stava infatti portando a spasso il suo cagnolino Buddy quando ha sentito un suono forte come se fosse un tuono. Prima che se ne potesse accorgere, un ramo di un ippocastano lo ha colpito alla schiena e alla testa, seppellendolo. Ha raccontato:

Ero sepolto da un albero che mi era caduto addosso, ero intrappolato, non potevo muovermi. C’era un ramo intorno alla mia gamba. Era buio assoluto, non riuscivo a vedere nulla. A quel punto temevo davvero per la mia vita.

Buddy ha cominciato a scavare a più non posso per liberarlo

Fortunatamente, però, Buddy, un incrocio Terrier-Chihuahua, ha iniziato a scavare via freneticamente il fogliame per aiutarlo a liberarsi, incitato dallo stesso Malcolm:

Ricordo di avergli detto: ‘Continua a scavare Bud’. Gli ho messo la mano sulla zampa e lui mi ha dato la forza di lottare per uscire.

Myers, che stava camminando su un sentiero vicino all’Istituto di Thirsk e Sowerby – nel North Yorkshire in Inghilterra – alla fine ha subìto un trauma e una commozione cerebrale in seguito all’impatto con il ramo caduto, cosa che lo ha lasciato “mentalmente e fisicamente completamente distrutto”.

Ora Malcom è determinato a fare chiarezza sulla vicenda

I raggi X non hanno riscontrato danni alla colonna verticale ed il peggio è passato, ma Malcom è pronto a dare battaglia in tribunale dato che vuole avviare un’azione legale contro la persona o l’ente responsabile della caduta dell’albero.

Mi avrebbe potuto uccidere, quell’albero. Sono fortunato a essermi salvato. I medici non sanno dire come sia potuto sopravvivere. È stato orribile. Ora sono molto dolorante e stanco, ci penserà il mio avvocato a proseguire la causa.

Il Consiglio del North Yorkshire ha dichiarato di aver contattato il proprietario del terreno e di aver avviato un’indagine. Come detto, può ringraziare solo Buddy di esserne uscito solamente un po’ ammaccato e acciaccato.

Lui mi ha salvato la vita. È venuto subito in mio soccorso, cercando di tirarmi fuori di lì. Ha iniziato a scavare intorno. Alla fine è riuscito a ricavare una sorta di buca parallela, finalmente ho potuto rivedere la luce. A quel punto ho afferrato la sua zampa…Buddy è un cane piccolo ma molto, molto forte. Non ho mai perso conoscenza, per fortuna, sono sempre stato lucido. Posso solo dire che è il mio piccolo eroe, senza Buddy al mio fianco sarei morto.

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