Se noti questi sintomi nel tuo cane allora potrebbe soffrire di febbre da fieno

Attenzione ai segnali che il nostro amico a quattro zampe ci manda. Con l'arrivo della bella stagione potrebbe soffrire di febbre da fieno. Questi sono i campanelli d'allarme da non sottovalutare. Se osservi uno di questi sintomi nel tuo cane, portalo dal veterinario

@fireana/123rf.com

Malgrado quello che i meteorologi hanno soprannominato “colpo di coda d’inverno” la primavera è arrivata. Le giornate si allungano e nei giardini e nelle campagne piante e alberi sono già in fiore per la gioia di tanti e il terrore di chi soffre di allergie stagionali.

Una di questa è la febbre da fieno. Con questo termine ci riferisce alla rinite allergica, allergopatia piuttosto diffusa nelle persone come negli animali da affezione. Anche i cani soffrono di febbre da fieno e i suoi sintomi potrebbero presentarsi proprio in questi giorni. Riconoscerli può aiutare i nostri amici a quattro zampe ad affrontare al meglio la bella stagione.

Cos’è la rinite allergica

Come spiegano i veterinari, la rinite è un’infiammazione della mucosa nasale con essudazione e può avere un decorso acuto e cronico. La rinite allergica rientra nelle riniti acute. Si tratta di una reazione allergica che interessa le vie aeree e può svilupparsi dopo un contatto prolungato con un allergene.

Nei cani si possono verificare affezioni allergiche cutanee come la dermatite cutanea o l’orticaria, affezioni gastrointestinali come la colite allergica oppure affezioni respiratorie proprio come la febbre da fieno.

Cause e sintomi a cui prestare attenzione

Quali sono le cause della rinite allergica? I fattori scatenanti includono pollini, muffe e polveri di casa ma anche inalazione di fumo. I sintomi associati alla febbre da fieno sono i seguenti:

starnuti
secrezioni nasali simili a muco
respirazione a bocca aperta
stridori respiratori
affanno
infiammazione delle vie respiratorie con congiuntivite
febbre
erosioni, ulcere e croste intorno alle narici

Qualora si notassero uno o più di questi sintomi è opportuno recarsi quanto prima dal proprio veterinario di fiducia e scoprire quale sia l’agente scatenante per poter somministrare la terapia più adatta. Oltre alle allergie stagionali facciamo attenzione anche ad altri pericoli che la primavera porta con sé, uno di questi è la processionaria.

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