Ranger, il pastore tedesco affetto da nanismo ipofisario che rimarrà cucciolo per molto tempo anziché crescere come gli altri cani.
Questo pastore tedesco di nome Ranger è un cucciolo adorabile se non fosse che… non è un cucciolo! Ha da poco compiuto tre anni ma, a causa di una condizione rara, il nanismo ipofisario, sembrerà più piccolo della sua età per molto tempo.
La diagnosi della malattia è arrivata dopo che ha contratto un parassita. Quest’ultimo è stato sconfitto tramite apposito trattamento ma riportandolo a casa, i proprietari hanno notato che non cresceva come avrebbe dovuto fare un pastore tedesco. Il veterinario scoprì così che era affetto da nanismo ipofisario, a cui i pastori tedeschi sono predisposti.
A causa della malattia, Ranger ha avuto diversi problemi alla pelliccia, che cadeva, e alla pelle, divenuta terribilmente secca, ma per fortuna i proprietari, insieme a un gruppo di fan online, sono riusciti a ottenere il trattamento di cui aveva bisogno, grazie al quale è tornato in salute.
Nel frattempo Ranger è anche divenuto famoso, con un seguito di fan accaniti che tifano per lui su Instagram. Grazie ai social i proprietari sono entrati in contatto con diversi utenti che li hanno avvertiti sui rischi dovuti alla malattia, e supportati in vari modi.
“Guardians Farm“, per esempio, piccola azienda di saponi handmade, ha inviato a Ranger saponi al latte di capra per curare la pelle, aiutandolo moltissimo. Un altro follower li ha incoraggiati a verificare i livelli di tiroide del cane dato che molti nani soffrono di ipotiroidismo. Insomma, una vera ondata di amore e solidarietà.
Oggi Ranger per fortuna è sano e felice insieme alle sue due sorelle Hazel e Jessie. E grazie alla sua pagina Instagram, chi ha animali con lo stesso problema può contare sui consigli di chi ci è già passato.
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