Ecco due buone ragioni per non prendere più il tuo cane in braccio e non metterlo in pericolo

Per quanto sia piccolo, un cane è un cane. Ci sono almeno due buone ragioni per non prendere il tuo cane in braccio

Soprattutto quando si ha un cucciolo di cane o un cane di taglia piccola, si tende spesso a prenderlo in braccio. Viene quasi spontaneo, per proteggerlo o perché fa tenerezza, ma questo comportamento può essere addirittura pericoloso per il nostro cane.

Per quanto sia piccolo, un cane è un cane e risponde ai suoi istinti di animale. Ci sono almeno due buone ragioni per non prendere il tuo cane in braccio.

Metterlo in pericolo

È estremamente comprensibile voler preservare un cane piccolino, soprattutto se una situazione inizia a degenerare, ad esempio all’interno di un’area cani o in strada. È un gesto innato, una sorta di istinto quasi impossibile da combattere.

Ma l’atto di alzare da terra cani di piccola taglia innesca l’istinto della predazione in molti cani. In un’area cani, dove tutti i cani sono extra-stimolati ed eccitati, prendere un piccoletto in braccio in preda al panico potrebbe essere sufficiente per mettersi in pericolo, rimediando magari un bel morso. Ricordate: quando qualcosa si sposta verso l’alto e in fretta per il cane significa che sta fuggendo, significa “caccia!”.

Così è ancora più possibile che venga morso, e che veniate morsi anche voi.

Limite all’esplorazione

Prendere troppo spesso il cane in braccio, in strada soprattutto, significa negargli l’opportunità di esplorare l’ambiente, di entrare in contatto con altri suoi simili, di imparare a riconoscere i segnali degli altri cani.  Se ogni tanto volete prendere in braccio il cane, fatelo, ma con coscienza e in sicurezza. E chiedetevi sempre se questo è più un vostro bisogno che del cane stesso…

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