Francesca Capozzi Questo dolcissimo Pitbull ha perso le sue orecchie, ma i volontari hanno voluto donargliene un paio realizzate all'uncinetto appositamente per lui. Il loro scopo era aiutarlo a trovare più facilmente una casa. E le "nuove" orecchie hanno funzionato alla grande perché le sue foto sono diventate virali e hanno raggiunto la persona giusta
@Sacramento SPCA/Facebook
Due anni, uno sguardo dolcissimo e ferite del passato visibili dall’esterno: niente più orecchie. Con questo Pitbull di nome Willy la vita non è stata finora generosissima nonostante il suo splendido carattere. Willy era stato prima attaccato da un gruppo di cani del vicinato e le sue orecchie amputate dai veterinari.
Pochissimo tempo dopo il suo padrone ha deciso di portarlo al rifugio per cani e gatti abbandonati della Sacramento Society for the Prevention of Cruelty to Animals (SPCA), California, non potendo pagare le cure di cui il suo cane avrebbe avuto bisogno.
Così da un ambiente familiare il Pitbull è passato nel box di un rifugio assieme a tantissimi altri suoi simili in cerca di casa. Il team dell’associazione ha accettato Willy e ha subito provveduto a disinfettare le ferite.
Dipendenti e volontari della Sacramento SPCA hanno pensato a come poter aiutare Willy a fare breccia nel cuore degli adottanti e hanno avuto un’idea geniale per farlo notare ancora di più. Lo staff ha cucito all’uncinetto una piccola cuffietta viola con delle orecchie penzolanti e ha scattato al cagnolone alcune foto buffissime.
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Non è passato molto tempo prima che le richieste di adozione per Willy iniziassero a sommergere gli indirizzi del centro californiano. Una famiglia ha adottato Willy, ma qualcosa è andato storto. Nemmeno un giorno e il Pitbull è stato riconsegnato al rifugio.
Eppure lui va d’accordo pressoché con tutti, bambini, cani, gatti. Si vede che doveva andare così perché le persone giuste non erano quelle. Una donna è stata poi scelta dallo staff come futura adottante e ha preso in custodia Willy lo scorso 19 gennaio.
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Da allora vivono felici e contenti insieme e la Sacramento SPCA, che monitorerà il corso dell’adozione, si augura che possa essere sempre così. Willy è stato vittima di un incidente, ma la pratica di tagliare le orecchie e/o la coda a Pitbull, molossoidi e altri cani per farli sembrare più aggressivi è ancora diffusa purtroppo.
Di recente a Napoli due soggetti sono stati condannati al carcere per aver mutilato orecchie e coda ai loro Pitbull. Tranne che per fini curativi, si tratta di una azione illegale “vietata dalla Convenzione europea per la protezione degli animali da Compagnia di Strasburgo del 13 novembre 1987” come ricorda il legale Claudia Ricci dell’ENPA.
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Fonte: Sacramento SPCA/Facebook
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