Pastore maremmano abruzzese: tutto quello che devi sapere prima di adottare questo cane

Se stai valutando di adottare un Pastore maremmano abruzzese ci sono alcune cose che dovresti sapere prima di accoglierlo in famiglia come, ad esempio, le sue caratteristiche peculiari che ti aiuteranno a capire a fondo il carattere e le esigenze di questa razza canina antichissima

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Pastore maremmano abbruzzese, un cane maestoso, dal foltissimo mantello candido, una struttura imponente e uno sguardo fiero, ma che non si sforza di nascondere tutta la sua dolcezza. Tra il gruppo dei cani da pastore il più rappresentativo non può che essere il Pastore maremmano abruzzese, il gigante bianco che sin dai tempi dei Romani difende il suo gregge nei campi incontaminati della nostra Italia. Questo cane è un guardiano nato e un eccellente compagno di vita su cui si può fare affidamento a occhi chiusi.

Instancabile lavoratore, sicuro di sé e molto protettivo verso la sua famiglia. Cosa si può volere di più da un cane? Queste e tante caratteristiche contraddistinguono il Pastore maremmano abruzzese. Scopriamo di più su questa straordinaria razza tutta italiana.

Qual è l’origine della razza pastore abruzzese

Il Pastore maremmano abruzzese ha alle spalle una storia molto ampia. Se vogliamo conoscere le sue origini, dobbiamo dare uno sguardo ai suoi discendenti, i cani primitivi dell’Asia centrale. Dal continente la razza si distribuì poi in Europa. Le prime testimonianze in nostro possesso provengono da autori latini. Marco Terenzio Varrone e Lucio Giunio Columella descrissero accuratamente alcuni esemplari, celebrando la razza in tutto il suo splendore e la sua forza.

Sin dall’antichità il Pastore maremmano abruzzese aveva il compito di vegliare sul gregge, abbaiando alle minacce e proteggendo il bestiame dall’attacco di orsi, lupi e altri animali selvatici in particolare tra i pascoli del centro Italia. Qui, tra montagne e colline, affiancava i pastori, anche nella transumanza diventando un compagno di cui non si poteva fare a meno. Grazie alle illustrazioni degli artisti del tempo la sua fama oltrepassò i nostri confini.

Che differenza c’è tra pastore abruzzese e Pastore Maremmano?

Interessante è notare come allora non si parlasse di Pastore maremmano abruzzese bensì si distinguessero due razze separate: il pastore maremmano e il pastore abruzzese. Oggi la differenza tra il maremmano e l’abruzzese non esiste più. Fu l’ENCI a unificare le due razze verso la seconda metà del Novecento come unica razza denominata “Cane da Pastore Maremmano-Abruzzese” (gruppo 1 fci). Nello standard della razza si legge infatti che “con la transumanza delle greggi da una regione all’altra, iniziava un naturale processo di fusione, in particolare dopo il 1860”.

Qual è l’aspetto che contraddistingue

Il Pastore maremmano abruzzese è un cane di taglia grande, appartenente al gruppo 1 Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri), sezione 1 Cani da pastore della FCI – ENCI. L’altezza al garrese di maschi e femmine è rispettivamente di 67-73,5 cm e 62-70 cm. Il peso ideale si aggira sui 40-52 kg e 35-45 kg.

Come lo standard riporta, il Pastore maremmano abruzzese è un cane rustico, forte e dalla grande mole. La testa è grande e piatta di forma conica e ricorda quella di un orso polare. Gli occhi non sono particolarmente grandi considerata la taglia del cane, l’iride è di color ocra o castano. Le orecchie sono invece a forma triangolare. Gli arti risultato ben proporzionati, la coda posizionata in basso e ricoperta da un folto pelo senza frange.

Il mantello del Pastore maremmano abruzzese è molto vistoso e il pelo ruvido al tatto e abbondante su tutto il corpo, coda compresa, ma non sul muso, sulla testa, sulle orecchie e sul margine anteriore degli arti, dove risulta corto. Il sottopelo è corposo solo nella stagione fredda. Il colore del manto è bianco con sfumature avorio, arancio pallido o limone tollerate dallo standard.

Che Carattere ha il Pastore maremmano abruzzese?

Sempre all’erta, amichevole, leale, deciso. Il carattere del Pastore maremmano abruzzese è variegato. Il cane ha un istinto davvero marcato e un temperamento indipendente che non gli impediscono tuttavia in alcun modo di essere un validissimo cane di famiglia. Non a caso il maremmano è anche soprannominato “gigante gentile”.

Il Pastore maremmano abruzzese è un cane affettuoso, amorevole e giocherellone, ma difficilmente si mostrerà in questa veste davanti agli estranei. Verso gli ospiti e chi non conosce bene è piuttosto schivo e sempre sull’attenti. È determinato e sente il peso delle responsabilità. La sua famiglia viene prima di tutto, proteggerla è un suo dovere. Da questo cane non possiamo aspettarci certo una accoglienza festosa se siamo relativamente nuovi nella sua cerchia.

Come educare un Pastore maremmano abruzzese?

Educare un Pastore maremmano abruzzese non è una scelta poiché la sua natura da guardiano tende sempre a venire fuori e per quanto intelligente e sveglio, la razza potrebbe voler fare affidamento più su se stesso e sulle sue sensazioni che sulle tue parole.

Considerato il suo carattere, l’educazione di un Pastore maremmano abruzzese può essere cosa non facilissima, ma niente paura. Parti sempre dai comandi base e premia il tuo cane davanti a ogni piccolo progresso. Con la costanza, la coerenza e il rinforzo positivo si ottengono grandi risultati. Qualora adottassi un cucciolo lavora sulla socializzazione oltre che sui comandi. Ricorda che un cane ben socializzato è un cane felice e sereno nell’ambiente in cui vive.

Anche l’esercizio fa naturalmente la sua parte e per questo cane dovrebbe è consigliato. Anche il suo livello d’energia non è elevatissimo, il Pastore maremmano abruzzese ha bisogno di spazio. Potrebbe essere un cane d’appartamento se non mancano le occasioni e le possibilità di portarlo in natura per lunghe passeggiate, a cadenza regolare, e attività all’aperto.

Quali sono le malattie più comuni di questa razza?

Il Pastore maremmano abruzzese gode di ottima salute e ha una aspettativa di vita che si aggira sugli 11-13 anni. Come altre razze canine, però sono diverse le malattie che comunemente possono colpire anche questo gigante buono che può soffrire di:

displasia dell’anca
displasia del gomito
torsione gastrica
problemi agli occhi presumibilmente ereditari come dimostrato da uno studio condotto su tre grandi razze canine italiane: il Pastore maremmano abruzzese, il Mastino napoletano e il Cane corso

Che rapporto ha con i bambini?

Il Pastore maremmano abruzzese può essere un cane da compagnia davvero eccellente. Si lega moltissimo ai suoi familiari, grandi o piccoli che siano. Con i bambini sa essere dolce e protettivo per quanto si suggerisca sempre di supervisionare ogni interazione vista la taglia del cane. Attenzione con i bambini degli altri che, non essendo parte del gruppo, vengono considerati estranei a tutti gli effetti.

Oltre che con i bambini, il Pastore maremmano abruzzese convive bene con altri animali. Sa essere tollerante e conosce perfettamente cosa significhi un lavoro di squadra.

Curiosità

Il Pastore maremmano abruzzese ha conquistato il grande schermo grazie al film Giotto, l’amico dei pinguini. Nella pellicola il cane Giotto non può che essere un Pastore maremmano abruzzese che riscoprirà il suo istinto da guardiano per proteggere i pinguini della riserva. Forse non molti sanno che il film si ispira a una storia realmente accaduta.

Contrariamente a quanto potrebbe apparire invece la dolcissima Belle di Belle e Sebastien non è un esemplare di Pastore maremmano abruzzese bensì un cane da montagna dei Pirenei.

10 cose da sapere sul Pastore maremmano abruzzese

Quindi, ricapitolando, se hai intenzione di adottare un cane di razza Pastore maremmano abruzzese, queste sono 10 cose che contraddistinguono la razza:

è un gigante amichevole: grosso, imponetene, ma con l’animo dolce e gentile. Uno dei suoi soprannomi è proprio gigante gentile perché nonostante la dimensione, il suo carattere è davvero affettuoso
sveglio e indipendente: il Pastore maremmano abruzzese è un cane intelligente e piuttosto indipendente. Questo lato del suo carattere può presentarsi specialmente nell’educazione quando il cane farà di testa sua
lavoratore nato: sin dalle sue origini antichissime, il Pastore maremmano abruzzese ha sempre lavorato come guardiano del gregge e lo fa magnificamente, a volte fin troppo
scoppia di salute: questo cane è rustico e robusto e non soffre di molte patologie. Alcuni disturbi sono molto comuni tra i cani, ma generalmente il Pastore maremmano abruzzese è sano come un pesce
non richiede chissà quanta attività fisica: grande sì, ma dalle esigenze nella media in termini di esercizio e quindi adatto anche a famiglie non così sportive. Importante è non trascurare le uscite, i giochi e le attività da fare in compagnia all’aria aperta. Un giardino messo in sicurezza può essere il compromesso ideale
cane di famiglia perfetto: se desideri un cane di taglia grande che vada d’amore e d’accordo con i tuoi figli allora lo hai trovato. La tua ricerca può anche concludersi qui
con gli estranei un po’ meno: essendo molto protettivo, il Pastore maremmano abruzzese è distaccato dagli estranei e non riserva loro le stesse attenzioni che riserverebbe alla sua famiglia senza nemmeno dovergliele chiedere
ottimo anche come altro cane di famiglia: nella sua natura la vita in gruppo è ben radicata. Per questo il Pastore maremmano abruzzese può convivere pacificamente con altri cani sotto lo stesso tetto
perde parecchio pelo durante la muta: in primavera e in autunno il pelo va spazzolato più del previsto in quanto quello perso sarà ben visibile
abbaia parecchio se: vuole comunicare la sua gioia o se percepisce una minaccia all’orizzonte (cosa molto probabile). Qualcosa sta invadendo il suo territorio e lui lancia avvertimenti attraverso il suo vocione.

Altre cose da sapere sul Pastore Maremmano abruzzese:

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