Olio di neem e repellenti naturali funzionano davvero per prevenire zecche o pulci ? Il parere del veterinario

Per essere sempre più green ed evitare di utilizzare troppe molecole chimiche di sintesi dannose per l'ambiente e la nostra salute, ecco che ci si chiede se i repellenti naturali contro pulzi, zecche, zanzare e pappataci per cani e gatti siano davvero efficaci. Beh, diciamo che la questione è ancora controversa

Ma questi repellenti naturali contro pulci, zecche, zanzare e pappataci funzionano davvero nei cani e nei gatti? Il dubbio è lecito e i pareri sono discordanti. Se funzionassero sarebbe di certo un grande aiuto per proteggere l’ambiente e la nostra salute rispetto al dover utilizzare molecole chimiche di sintesi. Tuttavia ci sono problematiche importanti da risolvere come l’effettiva durata di efficacia.

Repellenti naturali per cani o gatti: funzionano?

neem

@Pixabay

Nel mondo della veterinaria c’è chi è a favore dell’utilizzo di questi repellenti naturali per cani e gatti e chi ritiene che non funzionino a sufficienza.

Ci sono varie considerazioni da fare in tal senso:

  • il surriscaldamento globale e i cambiamenti climatici stanno alterando il clima che, qui da noi, diventa sempre più caldo. Il che vuol dire che abbiamo a che fare maggiormente con insetti e parassiti anche in periodi dell’anno in cui prima non erano attivi. Pensiamo alle zecche: fino a qualche anno fa il freddo dell’inverno le metteva fuori combattimento. Ma adesso d’inverno le temperature sono più miti e troviamo zecche sui nostri animali anche a dicembre. Stesso discorso per le zanzare: l’anno scorso a novembre erano ancora attive e in circolazione (LEGGI anche: https://www.greenme.it/ambiente/clima/zecche-dovremmo-abituarci-al-loro-proliferare-tutto-lanno-per-via-dei-cambiamenti-climatici/)
  • l’efficacia è influenzata anche dall’ambiente dove vivono i nostri animali. Cane o gatto che vivono sempre e solo in casa, che non frequentano parchi o zone di campagna, che non vengono mai a contatto con altri animali, sono meno a rischio di contrarre infestazioni da pulci o zecche. Per contro, un cane che vive in campagna, che va parecchio in giro per prati e boschi o un gatto che vive libero sarà più suscettibile di infestazioni
  • pulci, zecche, zanzare e pappataci sono sempre più resistenti all’azione degli antiparassitari, sia chimici che naturali

Detto tutto ciò appare evidente come, essendo cambiata la situazione in cui i nostri animali vivono, sempre più spesso un unico antiparassitario e repellente da solo non è sufficiente per proteggerli. La tendenza, adesso, è quella di abbinare due prodotti insieme, sfruttando varie combinazioni (collare + compresse, collare + spot on, spot on + compresse…).

Tuttavia sono così efficaci i repellenti naturali? Un recente studio pubblicato su PubMed (trovate qui lo studio integrale) ha valutato l’efficacia dell’olio di Neem (derivante dall’Azadirachta indica) contro i pappatati vettori della Leishmania. Ebbene: l’efficacia dei prodotti testati variava dal 74,9 al 100%. Quindi una notevole variabilità. Il problema, però, è la durata di azione: in alcuni casi durava un’ora, in altri tutta la notte.

Appare evidente come sia troppo poco. Per questo motivo lo stesso studio sottolineava che, fino a quanto non ci saranno ulteriori studi relativi alla concentrazione del principio attivo e all’intervallo di somministrazione, ” l’uso di prodotti a base di azadiractina come unici prodotti topici per la prevenzione della leishmaniosi nei cani non è raccomandato”.

Cosa ne deduciamo? Che da soli non funzionano abbastanza. Allo stato attuale, al massimo possiamo usarli per rinforzare altri prodotti chimici in commercio, ma non come prodotti unici per la profilassi. Tranne in casi straordinari. Pensiamo, per esempio, a un cane o gatto che si è dimostrato allergico a tutti gli altri prodotti spot on, che non tollera collari o compresse: in questo caso, per forza di cosa, dovremo usare i prodotti naturali. Ma si tratta di casi eccezionali.

Esempi di repellenti naturali

Fra gli antiparassitari naturali che maggiormente si usano, nelle debite formulazioni, nei nostri animali abbiamo:

  • Olio di Neem, ricco di azadiractina
  • Olio essenziale di citronella, lavanda, geranio ed eucalipto
  • Tea tree oil

In commercio si trovano diversi prodotti registrati per gli animali da compagnia, sotto forma di spray repellenti, pipette spot on o anche collari.

Questi sono solo i prodotti più noti. Ci sono altre molecole e oli essenziali in corso di studio. Per esempio è stata valutata l’efficacia degli oli essenziali di Backhousia citriodora, callistemon viminalis e Cinnamondendron dinisii (trovate qui su PubMed lo studio), ma tutto è ancora in corso di valutazione.

Posso preparare un repellente naturale per cani e gatti fai-da-te?

Sarebbe meglio evitare di dedicarsi alla realizzazione di repellenti naturali per cani e gatti fai da te. Se proprio vogliamo utilizzarli, meglio optare quelli già presenti in commercio (sotto forma di spray, pipette spot on o collari) che sono stati testati sia come efficacia che come sicurezza.

Il rischio, infatti, è quello di utilizzare sui nostri animali formulazioni o dosaggi nocivi per la loro salute. Il fatto che si tratti di prodotti naturali, infatti, non vuol dire che non abbiano effetti collaterali. Per esempio, oli essenziali usati come repellenti se applicati puri sulla cute degli animali possono creare dermatiti e lesioni anche di una certa gravità.

Quindi meglio evitare il fai da te per non fare danni.

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