Basta con i petarti di Capodanno, sono un incubo per gli animali. Aderisci anche tu alla challenge No ai botti, sì ai biscotti. Ecco come
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Partecipa anche tu alla campagna social “NO AI BOTTI, SÌ AI BISCOTTI” per sensibilizzare contro l’uso dei petardi a Capodanno e tutelare gli animali
Manca ormai pochissimo alla notte di Capodanno. Mentre per noi umani sarà un momento di gioia e di festa, per milioni di animali domestici questa festività si trasformerà in un incubo perché puntualmente, nonostante i numerosi divieti, c’è sempre qualcuno che non vuole rinunciare ai botti.
La mezzanotte per cani, gatti, uccelli e altri animali (oltre che per i bambini più piccoli) è un appuntamento con il terrore a causa dei rumori insopportabili di botti e fuochi d’artificio. Molto spesso infatti gli animali, impauriti, scappano dai giardini e dai cortili perdendosi o finendo per essere investiti, mentre gli animali più anziani o con problemi di cuore vanno spesso incontro all’infarto.
Per dire basta ai petardi di Capodanno e proteggere i nostri amici pelosi, anche quest’anno la nostra redazione ha deciso di aderire alla simpatica challenge “NO AI BOTTI, SÌ AI BISCOTTI!”, nata qualche anno fa e rilanciata da vari comuni e associazioni animaliste.
Tutti coloro che hanno un animale domestico possono partecipare. Come? Basta scaricare il cartello che abbiamo preparato (clicca qui per scaricare il Pdf NOAIBOTTI), stamparlo a colori o in bianco e nero e scattare una foto al proprio cane o gatto accanto alla scritta, proprio come abbiamo fatto con i nostri pelosi.
Ecco qui una delle nostre mascotte:
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Postate gli scatti sui social, taggateci e condividete per diffondere il messaggio!
Leggi anche: A Capodanno non spariamo! I botti spaventano animali e feriscono persone, servono più multe
10 semplici regole proteggere i nostri animali domestici
Ma cosa possiamo fare per tutelare cani e gatti la notte di Capodanno? Per tenere al sicuro i nostri pelosetti è fondamentale seguire alcune regole preziose. Di seguito vi proponiamo il decalogo elaborato dall’OIPA (Organizzazione internazionale protezione animali):
- Teniamo gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi
- Non lasciamoli soli, potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi. Stiamo loro vicini, mostrandoci tranquilli e cercando di distrarli
- Non lasciamoli in giardino. Teniamo in casa o in un luogo protetto gli animali che abitualmente vivono fuori per scongiurare il pericolo di fuga
- Teniamo alto il volume di radio o televisione, chiudendo le finestre e le persiane
- Lasciamo che si rifugino dove preferiscono, anche se si tratta di un luogo che normalmente è loro vietato
- Durante le passeggiate teniamoli al guinzaglio, evitando anche di liberarli nelle aree per gli animali per evitare fughe dettate dalla paura
- Facciamo visitare l’animale da un veterinario comportamentalista affinché valuti la possibilità di una terapia di supporto
- Evitiamo soluzioni fai da te somministrando tranquillanti, alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico
- Organizzare una “gita fuori porta” per trascorrere il Capodanno in luoghi lontani dai centri urbani e dai rumori forti e improvvisi
- Chiediamo al nostro Comune un’ordinanza contro i botti e sensibilizziamo l’opinione pubblica su quanto questi inutili rumori possano essere dannosi per gli animali domestici e selvatici
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Fonte: OIPA
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