Attenzione alle meduse quando si decide di portare il nostro amico a quattro zampe al mare. Alcune creature marine pressoché innocue per l'essere umano possono essere invece pericolose per i nostri cani e un contatto o una indigestione può causare gravi disturbi nell'animale
Portare il proprio cane in vacanza al mare è meraviglioso, ma bisogna tenere gli occhi sempre ben aperti. In spiaggia e tra le acque si nascondono alcuni pericoli per il migliore amico dell’uomo come le meduse.
Con il caldo intenso di questa stagione estiva di fuoco nei nostri mari si sta assistendo a una fioritura di meduse, ma non solo. Sono infatti comparse nuovamente alcune specie alloctone tropicali già note negli anni passati. Tra queste vi è la medusa Porpita porpita o bottone blu, in realtà un idrozoo costituito da più organismi detti zooidi.
Se per noi esseri umani la Porpita porpita è considerata piuttosto innocua, a tal punto da non renderci nemmeno conto di un suo contatto sulla battigia, lo stesso non si può dire per i nostri amici a quattro zampe. Il bottone blu è urticante per i cani che possono calpestarlo accidentalmente quando questo è spiaggiato sul bagnasciuga.
Sfiorare la Porpita porpita provoca nei cani delle fastidiose irritazioni, a differenza di noi proprietari che quasi non percepiamo gli effetti del suo veleno.
https://www.facebook.com/osteosabri/posts/pfbid0dZxEAEdtFN22p72wTC7uZm8TnobgXi2Mz4t8x5vWP1qzbAyc5A29uumfvFyM2tyGl
Per i cani, però, il pericolo è doppio perché oltre al possibile contatto vi è il rischio di indigestione. Ogni proprietario di cane sa bene che i nostri amici scodinzolanti tendendo a leccare o a mettere in bocca qualunque cosa attiri la loro curiosità, specialmente se sono cuccioli.
Il rischio di indigestione del bottone blu comporta nell’animale vomito, nausea e letargia. Per tale ragione bisogna controllare sempre il litorale quando si ha Fido dietro. Il suo mantello protegge la cute da un contatto anche con altre meduse in acqua, ma non i polpastrelli o la mucosa orale.
Quando siamo al mare con il nostro cane, accertiamoci bene che in spiaggia e sulla riva non ci siano meduse prima di lasciare il nostro cane tuffarsi libero in acqua o correre tra la sabbia.
Fonte: Nelle Mani dell’Osteopatia Animale – Dott.ssa Sabrina Petazzi/Facebook
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche: