Ischia: onore a Kyra e gli altri cani eroi che stanno offrendo il loro prezioso contributo alla ricerca dei dispersi

Hanno quattro zampe, una coda e un fiuto eccezionale. Sono i cani eroi delle unità cinofile del Soccorso Alpino, arrivati sull'isola di Ischia per offrire il loro aiuto nella ricerca dei dispersi, travolti dalla furia del fango della terribile frana avvenuta lo scorso fine settimana

A scavare senza sosta fra fango e detriti a Casamicciola, devastata dalla frana dello scorso sabato, non ci sono soltanto la Protezione Civile e i volontari. Sull’isola di Ischia, dove si respira un’atmosfera spettrale e di grande angoscia, sono attivi anche degli eroi a quattro zampe: i cani delle unità cinofile del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS. Sono giunti negli scorsi giorni dalla Basilicata e dal Veneto con la missione di riuscire a scovare i dispersi.

Si tratta di tre Pastori Tedeschi, accompagnati dai rispettivi tecnici conduttori specializzati nella ricerca di superstiti in caso di eventi catastrofici come appunto le frane, le valanghe e i terremoti. I cani sono abituati a muoversi in territori impervi, fra macerie e detriti e in vicende drammatiche come quella che ha colpito Casamicciola il loro contributo si rivela prezioso (come dimenticare ad esempio Falco, il cane coraggioso che era riuscito a salvare tre bambini rimasti le macerie dell’hotel di Rigopiano, travolto dalla spaventosa valanga nel 2017?)

I loro volti e le loro code hanno già conquistato gli abitanti dell’isola di Ischia. Fra i cani eroi c’è Kira, un Pastore Tedesco di 7 anni proveniente dal Veneto e accompagnato dal suo conduttore Loris Maoret.

Purtroppo le speranze di ritrovare le persone vive si affievoliscono di ora in ora. Attualmente il bilancio delle vittime della frana – conseguenza spaventosa del mix di abusivismo edilizio e dissesto idrogeologico – è di 10 persone e continuano a cercare altri due dispersi.

Ancora una volta i cani si confermano i migliori amici dell’uomo e degli alleati fondamentali nell’ambito di disastri naturali.

Onore a voi, eroi scodinzolanti!

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Fonte: Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS

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