Infermiera adotta l’anziano cane del suo paziente che era stato costretto a lasciare in un rifugio

Cane adottato dall'infermiera del centro dove il proprietario è ricoverato per problemi di salute che non gli consentono più di badare a lui 

Cane adottato dall’infermiera del centro dove il proprietario è ricoverato per problemi di salute che non gli consentono più di badare a lui 

Un bellissimo gesto quello compiuto da Jennifer Smith, infermiera 41enne di New York, che ha deciso di adottare Boomer, il cane di un suo paziente che per via dei problemi deambulatori era stato costretto a separarsi dal suo migliore amico a quattro zampe.

Poco prima di essere ospedalizzato al The Grand Rehabilitation and Nursing at Rome, dove l’infermiera è operativa, il 60enne John Burley aveva infatti salutato Boomer, lasciandolo con il cuore a pezzi alla Humane Society of Rome, una associazione del posto che si occupa di cani e gatti abbandonati o rinunce di proprietà.

Burley aveva raccontato a Jennifer quanto straziante la separazione fosse stata e continuasse a farlo stare male, così l’infermiera non ci ha pensato due volte e ha deciso di adottare lei stessa il suo cane. 

Un gesto che ha commosso tutti, volontari e colleghi, anche considerata l’età avanzata del cane: 13 anni.

Jennifer Smith si è recata al rifugio dove Boomer attendeva in attesa di una nuova famiglia, ha pagato la tassa di adozione, firmato i documenti e portato a casa il dolcissimo vecchietto. 

Ma non è finita qui

Sapendo quanto speciale fosse il legame tra Boomer e John, l’infermiera ha deciso di comprare al cane un cappottino natalizio e di portarlo alla struttura sanitaria dove si trovava il suo precedente amato padrone. 

Una volta arrivati, ha chiesto a John Burley se avesse voglia di ricevere visite ed il 60enne ha accettato sorpreso. Non poteva mai immaginare che dalla porta di un centro di riabilitazione potesse presentarsi il suo adorato Boomer, al guinzaglio di Jennifer. 

John Burley è scoppiato a piangere in un misto di incontenibile felicità e gratitudine. Incredibilmente contento del poter accarezzare e coccolare il suo piccolo Boomer e infinitamente grato a Jennifer per averlo salvato e per essersene presa cura nel migliore dei modi. 

Durante tutto il periodo di riabilitazione, Boomer è andato a trovare il suo padrone, divenendo così la mascotte del centro ed interagendo proprio con tutti. Il sapere il suo cane in ottime mani ed avere la possibilità di vederlo ha motivato Burley nelle sue terapie.

Questo è stato sicuramente il miglior regalo di Natale che il 60enne potesse ricevere.

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