Francesca Capozzi Una donna aveva perso la sua cagnolina, un Bassotto, e ha percorso 100 km in 4 giorni per ritrovarla e finalmente ci è riuscita. Aveva denunciato lo smarrimento e messo volantini ovunque, andando a cercarla a destra e a manca. Ora sono di nuovo insieme
@Alifiya Mohamedbhai/Facebook
Smarrire il proprio cane o il proprio gatto è un dolore che solamente chi ha o ha avuto un animale di affezione può comprendere a pieno. Di recente lo ha sperimentato Alifiya Mohamedbhai, una donna di Manchester che durante una passeggiata al Reddish Vale Country Park ha perso Violet, il suo Bassotto.
Dopo aver sporto denuncia, Alifiya ha parlato con un gruppo di amici e ha iniziato senza sosta a cercare la sua cagnolina. Si è anche subito rivolta alla rete, chiedendo di condividere l’appello di Violet, la sua foto e il rispettivo numero da comporre in caso di avvistamento.
Alifiya ha specificato di non rincorrere Violet né di provare a prenderla. Sarebbe stato totalmente inutile. Il suo primo pensiero era che la sua cagnolina potesse essere in gravi difficoltà: investita da un’auto, ferita da qualche parte o rapita da un malintenzionato.
La piccola era microchippata e sterilizzata e avrebbe avuto un collare con GPS quando è scappata via. La sua proprietaria avrebbe per prima cosa rintracciato e seguito il segnale fin quando questo non sarebbe scomparso. Di gettare la spugna non se ne parlava proprio però.
Day 4: it’s getting harder. The wait is awful. The not knowing what to do is tiring. Please show your self baby girl so…
Posted by Alifiya Mohamedbhai on Monday, January 30, 2023
Non mi fermerò finché non sarai a casa. A mamma e Hani (la figlia) manchi tantissimo, ha scritto Alifiya Mohamedbhai sul suo profilo Facebook.
Per quattro giorni ha ispezionato ogni luogo, percorrendo complessivamente circa 100 km alla ricerca della sua Violet. Poi improvvisamente il segnale del collare ha mandato una posizione nei pressi di un corso d’acqua. Giunta lì, Alifiya si è precipitata verso Violet riabbracciandola e portandola a casa.
Qualcuno mi ha chiesto com’è avere Violet nuovamente a casa. Onestamente non saprei cosa rispondere. La sensazione è indescrivibile. Ho mangiato in maniera appropriata per la prima volta oggi dopo 5 giorni. Mi è stato consigliato di prepararmi al peggio, ma non avrei rinunciato nemmeno per un secondo a cercarla e mi sono detta che lo avrei fatto finché il mio corpo avrebbe retto, ha condiviso sui social Alifiya Mohamedbhai.
Adesso Violet è tra le sue braccia e Alifiya può dormire sogni sereni.
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Fonte: Alifiya Mohamedbhai/Facebook
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