Questo Golden Retriever cieco ha un cane-guida speciale che lo accompagna: il suo migliore amico!

Il legame che si è instaurato tra i due amici a 4 zampe è unico.

Purtroppo la vita mette davanti a delle prove davvero difficili, momenti che solo grazie agli affetti è possibile superare. È la storia di Tao, un Golden Retriever di 12 a cui purtroppo sono stati rimossi gli occhi chirurgicamente a causa del glaucoma, scatenato da una malattia che provoca danni al nervo ottico.

Una condizione terribile per un animale abituato da sempre a correre e giocare all’aria aperta.  Nella speranza di migliorare la sua qualità di vita, la sua  amica umana, Melanie Jackson, ha deciso di accogliere un nuovo membro nella famiglia. Ha così adottato Oko, un cucciolo di Golden Retriever di 8 settimane. Tra i due amici pelosi è scattata subito la scintilla.

Abbiamo preso Oko quando aveva solo 8 settimane di età. Fra loro si è creato un rapporto dolcissimo. Tao segue Oko per i campi e dormono insieme abbracciati.

racconta Melanie.

Avere un cucciolo come migliore amico e guida ha dato a Tao una nuova prospettiva di vita e il suo umore è migliorato.

Oko è fantastico, guida Tao e questo gli ha dato la sicurezza di giocare e correre. Subito dopo l’operazione Tao seguiva il mio odore, ma era triste perché amava correre libero e giocare come quando era un cane vedente. Ora Oko lo accompagna ovunque e hanno formato un bellissimo legame.

Dal giocare insieme al dormire uno accanto all’altro, Tao e Oko fanno praticamente tutto insieme. E ora che Oko sta crescendo, si sta abituando al suo ruolo di guida.

Entrambi gli amici stanno affrontando un percorso educativo: Tao viene addestrato a seguire l’odore di Oko e Oko sta imparando a rispondere ai come “fermati, aspetta, vai a destra, vai a sinistra”, per affinare le sue competenze.

Il glaucoma può essere prevenuto se viene diagnosticato precocemente, quindi Jackson sta ora lavorando con The Kennel Club nella speranza di aiutare altri cani. L’organizzazione è in grado di analizzare il DNA di Tao in modo da poter identificare preventivamente la predisposizione a tale malattia in altri esemplari.

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