Cibi per cani ritirato per tossicità da vitamina D. Le marche coinvolte

Negli USA, due produttori di pet food stanno richiamando volontariamente alcuni prodotti che possono contenere un eccesso di vitamina D.

Due produttori di alimenti per animali domestici stanno richiamando volontariamente alcuni prodotti che possono contenere un eccesso di vitamina D, secondo la Food and Drug Administration degli Stati Uniti

Ingredienti pericolosi nel cibo per animali. Livelli troppo elevati di vitamina D potrebbero mettere in pericolo i cani che consumano il pet food della Natural Life Pet Products e Nutrisca.

I produttori statunitensi di cibo per animali hanno infatti ritirato dal mercato alcune varietà di cibo umido per cani per elevati livelli di vitamina D, che potenzialmente possono causare gravi problemi di salute agli animali.

I cani che assumono elevati livelli di vitamina D possono manifestare sintomi come vomito, perdita di appetito, aumento della sete, aumento della minzione, bava in eccesso, perdita di peso o disfunzione renale.

Nello specifico, Natural Life Pet Products ha ritirato dagli scaffali il seguente prodotto:

Sacchetto Natural Life Chicken & Potato UPC: 0-12344-08175-1
Il cibo insaccato ha date di scadenza del 29 maggio 2020, fino al 10 agosto 2020.

Nutrisca ha invece ritirato i seguenti:

  • 4 lbs Nutrisca® Sacchetto di cibo per cani secco di pollo e ceci UPC: 8-84244-12495-7
  • Sacchetto nutrizionale per cani secco di pollo e ceci 15 libbre UPC: 8-84244-12795-8
  • Sacchetto di cibo per cani secco pollo e ceci Nutrisca® da 28 lbs UPC: 8-84244-12895-5

I prodotti interessati hanno date di scadenza dal 25 febbraio al 2020, fino al 13 settembre 2020.

È messo infine a disposizione dei consumatori il seguente indirizzo e-mail: consumerservices@nutrisca.com.

Ad oggi, ci sono state segnalazioni per quanto riguarda negozi al dettaglio in Georgia, Florida, Alabama, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Tennessee, Virginia e California. Si tratta quindi di lotti distribuiti negli Stati Uniti, dove una serie di test sui prodotti hanno confermato un errore di formulazione in quei prodotti.

Quello che consigliamo è, tuttavia, dal momento che si tratta pur sempre di prodotti sia venduti in Italia che acquistabili online, di dare uno sguardo alle proprie confezioni qualora si fosse comprato di recente proprio uno di questi sacchetti.

Rivolgetevi in ogni caso al vostro veterinario.

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Germana Carillo

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