Qual è il carattere del cane corso? Come educarlo al meglio e quali sono le malattie a cui è predisposto maggiormente? Scopriamolo insieme ai consigli del veterinario.
Indice
Il cane corso è un molosside di origine italiana diffuso soprattutto nelle regioni del Sud. Conosciamo meglio questa razza, il carattere, le malattie verso cui è più predisposta e come prendercene cura al meglio. Erroneamente la denominazione “cane corso” può far pensare che si tratti di una razza proveniente dalla Corsica, in realtà si tratta di un cane italiano. Ma quali sono esattamente le sue origini? E perché si chiama così?
Le origini
La razza di cane corso che oggi conosciamo deriva dall’antico molosso romano che prima era diffuso in tutta Italia ma poi, nel corso del tempo, è rimasto in particolare nelle regioni meridionali. Non a caso il nome deriva dalla parola latina “cohors”, ovvero cortile, masseria. Si tratta dunque di un cane guardiano delle masserie, è evidente quindi che il compito primario affidato a questa razza era quello di sorvegliare il bestiame e fare la guardia. Il cane corso veniva però usato anche per cacciare la selvaggina e originariamente a scopi militari come cane da combattimento.
Negli anni ’60 iniziò ad essere utilizzato sempre meno nelle campagne e rischiò l’estinzione. Ma, grazie ad alcuni appassionati della razza, avvenne un vero e proprio recupero. Nel 1994 vi fu il riconoscimento ufficiale del cane corso come razza da parte della FCI.
Oggi, fortunatamente, il cane corso è apprezzato anche come cane da compagnia.
Caratteristiche
Il cane corso è di taglia medio-grande e si caratterizza per una corporatura muscolosa e tonica, un portamento elegante e agile e una grande forza e resistenza. Si tratta di un cane che risulta essere più lungo che alto, l’altezza media dei maschi va dai 64 ai 68 cm, delle femmine invece è dai 60 ai 64 cm; il peso medio dei maschi oscilla tra 45 e 50 kg, quello delle femmine va dai 40 ai 45 kg.
La testa è grande e compatta, il collo è muscoloso, la chiusura dei denti è a forbice, a tenaglia o a forbice rovesciata e il manto a pelo corto è molto folto e fitto, così come il sottopelo. Il cane corso può essere fulvo, grigio, marrone o tigrato.
Le orecchie hanno forma triangolare e il tartufo è nero o grigio.
Ricapitolando il cane corso:
- È di taglia medio- grande
- È muscoloso e tonico
- Ha un portamento elegante e agile
- Ha grande forza e resistenza
- Altezza media: maschi: 64 – 68 cm, femmine: 60-64 cm
- Peso medio maschi: tra i 45 – 50 kg, femmine 40 – 45 kg
- Testa grande e compatta
- Collo muscoloso
- Chiusura denti a forbice, forbice rovesciata o tenaglia
- Pelo corto e sottopelo molto fitto
- Il manto può essere di diversi colori
- Orecchie triangolari
- Tartufo nero o grigio
Il carattere
Il cane corso è intelligente, vivace, dolce, leale e protettivo verso il suo proprietario a cui si affeziona molto e con cui vuole trascorrere tanto tempo insieme. C’è chi ancora pensa che il cane corso sia pericoloso, in realtà anche questa razza non gode sempre di una buona fama a causa di errori da parte dei proprietari che magari educano questi cani a fare la guardia e li relegano in giardino legati a catena o peggio ancora li addestrano ad attaccare. Se ben educato e circondato d’amore, invece, il cane corso può essere un ottimo compagno a 4 zampe per le famiglie e per i bambini. Ama infatti giocare e le coccole! È un cane molto coraggioso e non sempre va d’accordo con gli altri cani.
Ricapitolando il cane corso è:
- Intelligente
- Vivace
- Dolce
- Leale
- Protettivo
- Fedele
- Giocherellone
- Coccolone
- Adatto ai bambini
- Coraggioso
Come si cura
Il cane corso ha bisogno di uscire spesso, di fare movimento, correre e giocare all’aria aperta. Se si tiene in casa quindi, e ancor di più se non si ha un ampio giardino, è bene portare fuori il cane almeno 3 volte al giorno a passeggiare e a spendere un po’ della sua energia nei prati.
Come tutti i cani, anche il corso ha bisogno di un’alimentazione equilibrata. Fatevi consigliare a proposito dal vostro veterinario che vi fornirà tutti i dettagli in base all’età del cane e a quanto movimento fa ogni giorno.
Importante anche la cura del pelo e del sottopelo del cane corso che a seconda che sia più o meno lungo o fitto va trattato con differenti spazzole.
Se avete un cane corso ricordatevi di:
- Farlo uscire e muovere spesso
- Alimentarlo correttamente
- Prendervi cura del suo pelo e sottopelo
Malattie del cane corso
Il corso gode generalmente di ottima salute anche se, come gli altri cani di razza, è più soggetto ad alcune patologie congenite come la displasia dell’anca, problemi ai legamenti del ginocchio, osteocondrite del garretto, torsione dello stomaco.
Un po’ più frequente in questa razza piuttosto che in altre è la dendroclicosi, malattia dermatologica provocata da un acaro parassita, la filariosi cardiopolmonare, il criptorchidismo e l’entropion, difetto nella conformazione delle palpebre. Attenzione in estate anche ai colpi di calore.
Ricapitolando il Cane Corso potrebbe essere soggetto a:
- Displasia dell’anca
- Problemi ai legamenti del ginocchio
- Osteocondrite del garretto
- Torsione dello stomaco
- Dendroclicosi
- Filariosi cardiopolmonare
- Criptorchidismo
- Entropion
- Colpo di calore in estate
Fate sempre riferimento al vostro veterinario per sapere come prevenire o trattare queste patologie.
Come adottarne uno
Come sempre vi consigliamo di non comprare un cane ma di adottarlo. È vero che il Corso è un cane di razza ma nonostante ciò non è impossibile riceverlo in adozione. Anche cani come questo possono essere abbandonati o trovarsi improvvisamente senza un proprietario. Fortunatamente, per trovare una nuova casa a cani di tutte le età e tipologie, esistono dei “Rescue center” generici o dedicati specificatamente a questa razza.
Vi segnaliamo ad esempio il gruppo Facebook “Il Cane Corso Rescue Italia” dove è possibile adottare cani di questa razza o incroci.
Cane Corso, il parere della veterinaria
Abbiamo chiesto a Patrizia Sauria, veterinaria, di darci qualche consiglio utile a prenderci cura al meglio di un cane Corso. Ecco cosa ci ha detto:
“Il Corso è una razza piuttosto resistente, anche nei confronti delle malattie; naturalmente a tale riguardo è però molto importante il suo stile di vita e quindi la prevenzione. È un cane ‘versatile’, che nei corso della storia è stato utilizzato dall’uomo per lo svolgimento di diversi lavori: come cane da guardia, per la caccia, per la custodia del bestiame, ma anche nella polizia, nella protezione civile; ha quindi un carattere forte. Ma allo stesso tempo è molto attaccato al proprietario, sa essere dolce e giocherellone anche con i bambini, è intelligente ed apprende molto facilmente, quindi una buona educazione fin da cucciolo lo rende un buon cane di famiglia”.
Che consigli daresti a chi ha un cane Corso?
“Il cane Corso ha bisogno di muoversi molto, quindi sono molto importanti le sue passeggiate giornaliere, della durata sufficiente non solo per espletare i propri bisogni ma anche per fare del sano movimento, utile sia per il corpo (per mantenere toniche le proprie masse muscolari e attive le articolazioni) che per la mente. Dal punto di vista dell’alimentazione non sono necessarie accortezze particolari, se non quella di garantire una dieta equilibrata, in particolare durante la crescita (soprattutto in questa fase è importante farsi consigliare dal proprio veterinario in quanto è necessario garantire all’animale un apporto adeguato di nutrienti, ma allo stesso tempo non bisogna nemmeno eccedere per non incorrere nel rischio di avere un cane obeso e con alterazioni a carico dell’apparato osteo-articolare, come la displasia dell’anca). È consigliabile suddividere la razione giornaliera in due pasti; l’acqua fresca deve essere sempre a disposizione”.
Per approfondire altre razze di cane, leggi anche:
Video
Ma come può essere la vita insieme ad un cane corso? Potete farvi un’idea guardando i seguenti video che fanno vedere bene anche come questa razza si presti ad essere paziente con i bambini:
Vi ricordiamo che il cane non è un giocattolo ma un essere che necessita di cure e attenzioni. Adottatene uno solo se avete sufficiente tempo da dedicargli.