Arrivano le cuffie antirumore per proteggere i cani dai botti, ma è davvero la soluzione?

Per proteggere gli animali dai rumori forti come quelli dei fuochi d'artificio un'azienda ha prodotto delle cuffie antirumore per cani

I rumori forti, improvvisi, come quelli dei botti di Capodanno o di un temporale che si avvicina sono tremendi per i nostri cani. Spaventati a morte e con il cuore in gola, i quattrozampe cercano riparo e sicurezza in posti più tranquilli della casa in attesa che il peggio passi.

Spostare i divani, lasciarli entrare in stanze dove normalmente non hanno accesso non sempre aiuta e sappiamo quanto sia terribile vederli stare così male e sapere di non poter fare molte per loro. Alcuni proprietari le hanno provate tutte, valutando anche l’acquisto di prodotti relativamente nuovi sul mercato.

Tra questi vi sono, ad esempio, le cuffie antirumore che sono state sviluppate anche per i cani. L’azienda Pawnix ne produce di vari tipi, in varie misure, in modo che possano adattarsi all’animale e alla sua taglia.

Queste cuffie, che hanno l’aspetto di cappellini imbottiti come un cuscino, consentono di ridurre il rumore fino a 30 decibel e possono essere persino controllate dal proprio cellulare. Ma a quale prezzo? Non una cifra qualunque e non accessibile a tutti. Un paio costa all’incirca 185 euro.

La ditta le pubblicizza come perfette per mantenere il cane tranquillo in presenza di fuochi d’artificio, tuoni, in un viaggio in aereo o a un festival o un concerto (non ci è chiaro come mai dovremmo decidere di voler portare un cane a un concerto).

https://www.facebook.com/PawnixANC/posts/pfbid02SbfzAQ2LQJDUWaYzvR5d7Z3N45twap2XPZ1oUsuEvo7DH5yZeNF9TM9Qxajo1qGZl

Ma queste cuffie possono davvero essere una soluzione? Sì e no. Rappresentano sicuramente un accessorio utile in circostanze particolari per aiutare i cani particolarmente timorosi, anziani o che soffrono di un qualche disturbo. Ricordiamo, però, che i botti e i rumori forti non sono solamente pericolosi per gli animali domestici e selvatici quanto anche per i bambini, per le persone fragili e di una certa età.

Se non possiamo scendere a patti con la natura, possiamo invece farlo con le manifestazioni che continuano a utilizzare i fuochi d’artificio tradizionali per i festeggiamenti. Di questi si dovrebbe fare totalmente a meno, anche considerato il loro impatto ambientale. (Leggi anche: Come i botti e i fuochi d’artificio di Capodanno aumentano l’inquinamento dell’aria (soprattutto in determinate condizioni meteo))

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Fonte: Pawnix

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